venerdì 14 dicembre 2012

Ritorna Google Mappe... con il navigatore

'Finalmente'... in molti hanno esclamato.
Dopo più di due mesi di iOS 6, con gli errori delle Mappe di Apple, ci voleva il ritorno di Google Mappe.

Oltre ad avere le mappe certificate Google questa App fornisce anche la funzionalità Navigatore con guida vocale

Inutile consigliarvi di installarla immediatamente da questo link . Ovviamente è gratuita.

Anche Apple aveva ammesso il fallimento della relativa App Mappe con il licenziamento di Scott Forstall (sovrintendente di iOS6) e Richard Williamson (responsabile di Apple Maps) e le pubbliche scuse di Tim Cook (grande capo di Apple) per i numerosi errori presenti.

mercoledì 28 novembre 2012

La gestione dei biglietti da visita

Un professionista basa il proprio lavoro sui contatti. In questo blog si è già visto come evitare di perdere quelli inseriti su iPhone. Ora si passerà a facilitare l'inserimento dei nuovi contatti partendo dai biglietti da visita. Molto spesso per fretta o scarsa volontà, quando si riceve un biglietto da visita, lo si conserva senza aggiungere i dati su iPhone. Dopo un po' di tempo, quando servono i dati di un biglietto da visita che ricordiamo di aver ricevuto da una certa persona, è necessario fare un caccia al tesoro tra tasche dei vestiti, scrivanie, agende e quaderni raccoglitori di biglietti da visita (lasciati in ufficio).
La soluzione a questo problema è acquisire i dati di un biglietto da visita con una apposita App. In genere si fa un foto al biglietto da visita, l'immagine viene elaborata da un software di riconoscimento dei caratteri (OCR) e i dati estratti possono essere aggiunti alla rubrica di iPhone (non solo il numero di cellulare ma anche email, indirizzo, fax).
Esistono tantissime App che svolgono egregiamente questo lavoro. Le versione Lite (gratuite) hanno una limitazione sul numero di biglietti che si possono acquisire. Osservando le recensioni dei clienti, si elencano quelle che hanno avuto più successo:
Valutate la soluzione che meglio si adatta meglio alle vostre esigenze. La cosa importante è utilizzare una App di questo tipo, poiché i vantaggi sono tanti:
  • Risparmio di tempo nell'inserimento dei contatti. Non si deve digitare nulla, si deve solo controllare il testo riconosciuto e eventualmente correggerlo.
  • Riduzione rischio di perdere i contatti relativi ai biglietti da visita. Una volta che le info sono inserite su iPhone, il biglietto da visita non è più indispensabile.

lunedì 26 novembre 2012

Compilare e Firmare documenti: DocuSign

Molti professionisti, quando arrivano in ufficio, hanno spesso l'incombente compito di firmare una pila di documenti (ordini, dichiarazioni...) che aspettano li da qualche giorno. La maggior parte di questi sono stampe di documenti arrivati per email che poi, dopo la firma, devono essere inviati via fax oppure  essere scansionati e rispediti per email.
Altre volte capita che ci sia una firma urgente da apporre su un documento inviato per email. In tal caso, se il professionista è fuori sede deve "girare" il documento presso un altro indirizzo di email abilitato a stamparlo. Dopo aver firmato il documento, è necessario trovare un fax per spedirlo oppure uno scanner per acquisirlo e poi un pc per l'invio dell'email.

Esistono per fortuna una serie di App per svolgere questo compito in pochi secondi, utilizzando solo iPhone.
Una ottima App gratuita è DocuSign. Permette di compilare e soprattutto firmare dei documenti (doc, pdf, ...) in pochi secondi. Questi documenti possono essere inviati (da iPhone) per email oppure via fax.
Il procedimento è molto semplice.

Configurazione

  • Si installa l'App e ci si registra con la propria email al servizio. 
  • Si avvia l'App che chiederà di acquisire la firma. Il modo più semplice è quello di fare la foto ad un foglio bianco con la firma.
Utilizzo

  • aprire il documento (Doc, Pdf, ...) con l'App DocuSign. Ad esempio se il documento è un allegato di email: si deve visualizzare il documento, premere il tasto "Apri Con ... - Condividi
e scegliere l'App DocuSign dall'elenco delle App che possono aprire il documento
A questo punto l'App permette di visualizzare il documento e trascinare nel punto desiderato la propria firma oppure delle caselle di testo personalizzate (per compilare il documento)


I vantaggi dell'App sono:

  • risparmio di tempo: non c'è bisogno di essere in ufficio per firmare un documento 
  • risparmio di carta: il processo è interamente digitalizzato
  • riservatezza: evitare di inoltrare il documento a altre persone (per poterlo stampare) 

venerdì 23 novembre 2012

Sfruttare al meglio il VoIp: Fax da iPhone

Abbiamo in precedenza già parlato dei vantaggi del Voip principalmente mettendo in evidenza il risparmio sui costi delle telefonate. In molti mi hanno fatto notare che per un professionista non è molto rilevante questo risparmio in quanto egli dispone di piani tariffari con telefonate di fatto illimitate.

Oggi vorrei fare il punto su altri vantaggi. Le società specializzate che forniscono il servizio Voip in ambito aziendale permettono, tramite una connessione internet, di gestire:

  • centralini telefonici, 
  • il trasferimento di chiamate provenienti da alcune numerazioni su determinati numeri interni della azienda (es: se chiama l'amministratore della azienda X fai rispondere il telefono dell'addetto Y)
  • numeri di rete fissa tradizionali (che possono essere trasferiti da un operatore tradizionale di rete fissa a queste società), 
  • numeri di rete fissa virtuali (ovvero nuovi numeri del tipo 06.123456789 che però veicolano la chiamata su uno smartphone)
  • piani tariffari specifici a seconda dell'operatore mobile da chiamare dal fisso
  • i fax tramite l'email (di cui il documento fax diventa un allegato)
In questo modo possono essere abbattuti i costi aziendali di telefonia fissa sostituendoli con una buona connessione a internet e con un abbonamento Voip: si parla di una riduzione dei costi di un fattore 10. Ad esempio:
  • le chiamate da una sede geografica ad una altra (all'interno della stessa azienda) diventano gratuite.
  • le chiamate verso i cellulari sono ridotte poichè si sceglie il migliore piano tariffario senza dover usare dei telefoni cellulari aziendali ad hoc per questo tipo di chiamate.
Onde evitare di andare fuori gli argomenti del blog mi limito a segnalare alcune soluzioni Voip italiane:
La seconda ha investito molto sul campo smartphone, sviluppando una App personalizzata per iPhone (la prima invece si appoggia su una App generica per Voip, da configurare).

Innanzitutto è necessario registrarsi sul sito, indicando il tipo di servizio richiesto (telefonate, fax, ...). Una volta installata l'App Voip, si può:
  • chiamare i fissi a tariffe vantaggiose
  • rispondere alle chiamate verso un fisso virtuale o reale (es: numero del tipo 06.12345678) da iPhone (senza che il chiamante si accorga di nulla)
  • inviare e ricevere fax da iPhone 
L'ultimo punto è davvero comodo per un professionista, specie se si è fuori ufficio.
I fax in arrivo sul numero fisso Voip sono automaticamente convertiti in email (e quindi automaticamente ricevuti nella App Mail).
Per inviare fax, è sufficiente:
  • aprire il documento (Doc, Pdf, ...) con l'App MessageNet (o con un'altra App Voip). Ad esempio se il documento è un allegato di email: si deve visualizzare il documento, premere il tasto "Apri Con ... - Condividi)
e scegliere l'App MessageNet dall'elenco delle App che possono aprire il documento
  • Scegliendo poi il numero di fax del destinatario dalla rubrica, il fax viene inviato e non appena viene consegnato, si riceve una email di notifica e il costo del fax viene addebitato (circa 0,11 € / pagina)

venerdì 9 novembre 2012

Backup/ripristino completo iphone su computer: Altri software per backup supplementare (2)

Per fare un backup supplementare di quello di iTunes è necessario un programma ad hoc, molto spesso a pagamento.
Questi programmi si installano sul computer (non sono App di iPhone) e permettono di copiare i dati da iPhone al computer (backup) e viceversa (ripristino). Il vantaggio sta nel fatto che i dati una volta salvati sul computer possono essere controllati e visualizzati per verificare il buon esito del backup (es: sul computer posso vedere le foto, leggere i messaggi o le note, ascoltare le note audio e la musica). In pratica si trasforma iPhone in una penna USB da cui leggere o su cui scrivere.

Un buon software gratuito che purtroppo non è stato più sviluppato e aggiornato è iPhone PC Suite. La maggior parte di coloro che lo utilizzano hanno dei problemi di compatibilità con i nuovi sistemi operativi di iPhone (iOS).

A pagamento si trovano tante applicazioni. Una delle più complete è DiskAid. Sia per i continui aggiornamenti e sia per i numerosi tutorial disponibili sul sito. Attualmente è disponibile la versione 5 ma sta per arrivare la 6. Il costo è di 29.99 USD (24 EUR circa).

Backup
In breve, consiglio di creare una cartella "backup-iphone" e dentro tante sotto-cartelle quanti sono gli elementi da copiare ("note", "sms", "contatti", "calendario"), in maniera da avere tutto ordinato.
A questo punto, è sufficiente nel programma:
  • scegliere le informazioni da copiare (i contatti, per esempio), 
  • selezionare tutti gli elementi, premere il pulsante "copy to computer", 
  • scegliere la cartella destinazione ("contatti") e attendere la copia.
ripetendo il procedimento per tutti gli elementi da copiare si ottiene un backup completo e soprattutto verificabile.

Ripristino
Quando si collega il nuovo iPhone, si sceglie la voce"copy to device" e si seleziona una cartella del computer (es: "contatti"): il programma copia tutto sull'iPhone nuovo



Per maggiori informazioni leggere qui, in particolare le sezioni: 
  • Transfer iPod and iPhone Music & Videos
  • Transfer Camera Roll, Photos Albums & Videos
  • Copy SMS Text Messages
  • Copy Contacts
  • Copy Notes
  • Export Call History
  • Copy Voice Memos
Una alternativa a DiskAid è Tipard iPhone to PC Transfer

mercoledì 7 novembre 2012

Backup/ripristino completo iphone su computer: iTunes (1)

Domande del tipo:
  • Come fare il backup completo di iPhone per dormire sogni tranquilli? 
  • Come trasferire tutti i dati dal vecchio iPhone ad un nuovo dispositivo Apple iOS (es: iPhone 5) ?
... sono molto frequenti e ben note nei blog.
Da un lato può capitare che il telefono si rompa o venga rubato. Dall'altro è bene che dopo qualche anno di onorato servizio il vostro iPhone se ne vada in pensione. In quest'ultimo caso sono tante le persone che lo danno in permuta e ne prendono uno nuovo.

Per backup intendiamo una copia completa dei dati presenti sullo Smartphone: foto, immagini, video, musica, contatti, calendario, mail, note, note audio, messaggi...

Il backup dei dati dello smartphone è offerto come servizio di base da iTunes. I passi da seguire sono:
  • Collegare col cavo USB il dispositivo al computer (PC/MAC) dove salvare i dati. 
  • Cliccare con il tasto destro, nella colonna di sinistra, sulla voce del dispositivo (iPhone di Mario Rossi).
  • Scegliere l'opzione Backup selezionando la voce Esegui backup su questo computer.
Il file contenente il backup si trova nella cartella 
  • Sui Mac: ~/Library/Application Support/MobileSync/Backup/
  • Sui Pc con Windows XP: C:\Documents and Settings\(nomeutente)\Application Data\Apple Computer\MobileSync\Backup\
  • Sui Pc con Windows Vista o 7: C:\Users\(nomeutente)\AppData\Roaming\Apple Computer\MobileSync\Backup\
Per ripristinare i dati su un dispositivo nuovo basta:
  • Collegare l’iPhone al PC con cavo USB;
  • Aprire iTunes e aspettiamo che sia riconosciuto il nuovo dispositivo;
  • Scegliere di caricare un backup precedentemente salvato.
Se il dispositivo su cui ripristinare non è nuovo, collegare ad iTunes e poi cliccare con il tasto destro sulla voce del dispositivo (iPhone di Mario Rossi) e scegliere l'opzione Ripristina da backup.

Per maggiori informazioni e per i dettagli su cosa viene copiato leggere qui.

Il vantaggio di questa procedura è la semplicità. Lo svantaggio è che alcune volte il ripristino non va a buon fine. Le ragioni sono tante: 
  • il file di backup disponibile non è quello che abbiamo fatto per ultimo (quindi il backup non è recente)
  • il file di backup non viene riconosciuto e non è compatibile con il nuovo dispositivo (non avete usato l'ultima versione di iTunes)
  • alcuni dati sono mancanti nel dispositivo ripristinato.
Siccome per un professionista è vitale avere una copia perfetta del proprio smarphone, non è ammissibile che si scopra una mancanza di dati al momento del ripristino del nuovo iPhone. E' consigliabile quindi fare un backup supplementare di quello di iTunes con un programma ad hoc. Ne parleremo alla prossima puntata di questo argomento

lunedì 5 novembre 2012

È disponibile l'aggiornamento iOS 6.0.1

In questo ponte Apple ha rilasciato l'aggiornamento del sistema operativo di iPhone ovvero iOS 6.0.1.
In pratica su tratta di una serie di correzioni agli errori emersi nelle prime settimane di vita di iOS 6.
Da una prima (molto approssimativa) valutazione della batteria sembra che l'autonomia sia migliorata anche se di poco (10-20%).... dopo il netto peggioramento che si è avuto con iOS 6.

Per aggiornare andate su Impostazioni - Generali - aggiorn. software.

L'aggiornamento da scaricare è di circa 50MB.

mercoledì 17 ottobre 2012

Test durata batteria iPhone 5

Nella prima recensione di iPhone 5 si era parlato delle prestazioni in termini di autonomia da verificare, senza fidarsi delle cifre ufficiali di Apple.
Adesso sono noti i test scientifici e completi che confermano delle semplici constatazioni:

  • la capacità della batteria di iPhone 5 è quasi identica a quella di iPhone 4S (aumentarla significava non poter ridurre il peso del 20%)
  • il nuovo processore è (dal punto di vista energetico) più efficiente ma è molto più veloce del precedente
  • il nuovo display è più grande del precedente (il display consuma circa la metà della batteria) 
Il risultato è che la autonomia del nuovo modello iPhone 5 è di pochissimo superiore di quella del precedente iPhone 4S.

Attenzione questo è un dato positivo. Cosa ci si aspettava da un telefono più leggero, veloce e con un display più grande?

Di negativo iPhone 5 ha solo un aspetto: il prezzo. Soprattutto considerato che in Italia (si arriva quasi a mille euro!), Apple lo fa pagare 50-60€ in più che in Francia, Germania e Spagna.

lunedì 15 ottobre 2012

Riduzione durata batteria con iOS 6

Come ogni aggiornamento, accanto alle novità positive di iOS 6, ci sono quelle negative. E come al solito fra queste c'è la riduzione della durata della batteria.
Questo fenomeno si ripete ad ogni aggiornamento importante del sistema operativo ed era accaduto anche con la comparsa sulle scene di iOS5. Il problema si era risolto solo con i successivi aggiornamenti 5.1 e (soprattutto) 5.1.1

Adesso ci risiamo: la autonomia di iPhone 4 e 4S (con iOS 6) si è ridotta del 30-50% e si azzera anche con il solo telefonino lasciato in stand-by.

Molti diranno: ritorniamo alla vecchia versione di iOS 5.1.1. La risposta è: non è possibile!
Non resta che attendere gli aggiornamenti  della versione 6 del sistema operativo. Nel frattempo due consigli:
  1. Seguire i consigli generali per migliorare la durata della batteria (sono relativi alla vecchia versione del sistema operativo ma sono sempre ugualmente validi): 1, 2, 3, 4
  2. Predere un carica-batteria supplementare


venerdì 12 ottobre 2012

Backup degli eventi del calendario

Abbiamo appena parlato dell'importantissima funzione di backup della rubrica. Le stesse considerazioni valgono per la copia del calendario. Anche se questa funzione è meno vitale di quella relativa alla rubrica.
Per avere una copia del calendario si può utilizzare l'App PCalendars (della stessa famiglia di PhoneCopy che si occupa dei contatti). Questa App fa una copia dei vostri eventi nel calendario sul server dell'App.
Funziona su diverse piattaforme Android, Nokia, Windows..., permettendo di migrare da uno smartphone ad un altro.

Non è possibile fare il backup di SMS e note poichè Apple non consente alle App di accedere a questi dati. Queste funzioni sono però disponibili per gli altri smartphone.

mercoledì 10 ottobre 2012

Backup dei contatti della rubrica

La prossima frase farà venire un brivido a molti.

Supponete che a causa di un evento inaspettato, non potete più accedere ai contatti della vostra rubrica.

L'evento può essere il furto del telefono, un aggiornamento andato male del sistema operativo iOS o un crash del telefono.
Purtroppo anche se si tratta di un evento poco probabile, la perdita dei contatti è molto traumatica (specie per un professionista) in quanto è necessario:

  • recuperare tutti i numeri di telefono (alcuni preziosissimi)
  • re-inserire manualmente questi contatti nel telefono
Abbiamo già visto che Apple mette a disposizione il servizio iCloud per condividere i contatti fra vari dispositivi. Tramite iCloud i vostri contatti sono anche copiati online e quindi teoricamente esiste un backup. L'unico problema è che iCloud sincronizza automaticamente le modifiche fatte dai vari dispositivi e quindi una eventuale cancellazione (accidentale) dei contatti su iPhone potrebbe anche essere propagata su iCloud. Della serie: "se hai deciso di cancellare i tuoi contati da iPhone, iOS automaticamente li cancella anche da iCloud"

Dato che i contatti sono preziosissimi e la loro cancellazione comporta i problemi visti in precedenza, è meglio stare sicuri e fare un backup supplementare della rubrica. Esistono tante App che si occupano di fare il backup dei vostri contatti. Alcune free altre a pagamento. Non importa tanto quale scegliete ma la cosa fondamentale è usarne almeno una.

Volendo però essere precisi, le caratteristiche che una App dovrebbe avere sono:

  • gestire un numero illimitato di contatti (non ha senso fare il backup di una parte della rubrica) cosa che molte App Free non fanno (rimandando ad acquistare la versione a pagamento)
  • esportare i contatti su un file che può essere inviato per email o messo in rete (per evitare che questo file rimanga solo su iPhone). Alcune app copiano i contatti su un sito web associato alla App stessa.
Nella scelta della App considerate:

  • il giudizio complessivo degli utenti (App senza giudizi, non sono state ancora ben testate e potrebbero rivelarsi non funzionamenti al momento del ripristino), in particolare state attenti agli ultimi giudizi in ordine temporale (le ultime versioni potrebbero avere problemi di stabilità)
  • la differenza fra la versione Free e quella a pagamento (per evitare di usare una App gratuita che al momento del ripristino vi obbliga ad acquistare una costosissima versione a pagamento)
Alcune App gratuite consigliate sono:

  • Contacts Backup IS Contacts Kit: permette di esportare i contatti in un file in formato Excel che può essere inviato via email oppure essere messo su Dropbox. E' molto utile per editare i contatti poichè il file excel esportato può essere editato (inserendo velocemente altri numeri) e importato su iPhone. Questa versione Free ha la pubblicità ma ha le stesse funzionalità di quella a pagamento.
  • Plaxo Address Book Backup: permette di esportare i contatti sul sito associato alla App o via email
  • Phone Copy: disponibile su Android, Symbian, Nokia, SonyEricsson, Motorola, Samsung, LG,  Windows, permette di spostare velocemente i contatti da uno smartphone ad un altro.
  • NQ Contacts Sync: disponibile anche su Android, BlackBerry e Nokia, permette di spostare velocemente i contatti da uno smartphone ad un altro.

lunedì 1 ottobre 2012

I Prezzi di iPhone 5 e lo spread tutto italiano

I timori della vigilia sono stati confermati: in Italia iPhone 5 costerà di più che in Germania,  Francia e Spagna. Per l'Italia i prezzi saranno:
  • iPhone 5 16 Gbyte: 729 €
  • iPhone 5 32 Gbyte: 839 €
  • iPhone 5 64 Gbyte: 949 €
A parte il valore assoluto altissimo (quasi mille euro per la versione top) in periodi di crisi, è assurdo lo spread fra Italia e resto di europa (50-60€ rispetto a francesi, tedeschi e spagnoli).
Non è vero che la differenza sia dovuta alle tasse: queste spiegano solo 10 dei 50€. Il resto è pura politica Apple che evidentemente in Italia ha un canale di distribuzione più costoso, sebbene il mercato italiano sia molto rilevante per la casa di Cupertino.

La buona notizia è che la concorrenza fra gli operatori telefonici che trattano iPhone (Tim, Vodafone e H3G) ha permesso di avere in Italia delle ottime offerte iPhone 5 + telefonate + SMS. In particolare l'operatore H3G (Tre) è quello che fornisce le offerte più convenienti, sebbene la copertura sia inferiore rispetto a Tim e Vodafone.

Il consiglio è quello di aspettare ad acquistare il nuovo modello, preferendo le offerte degli operatori telefonici. Attenzione perché queste vi vincolano con un operatore per un certo numero di anni. Quindi chiedete lumi e verificate la copertura, prima di attivarle.

giovedì 27 settembre 2012

Rifiutare le chiamate con iOS6


Con le vecchie versioni del sistema operativo, molti lamentavano il fatto che quando si riceveva una chiamata, bisognava per forza rispondere (con l'apposito pulsante a scorrimento), mentre non era possibile rifiutare la chiamata, facendo sentire al chiamante il tono di occupato.
Tuttavia ricordiamo che è possibile silenziare la chiamata (no suoneria e no vibrazione), lasciando che il chiamante senta squillare, premendo il pulsante laterale "riduci volume".

Apple ha ora fornito la soluzione al problema. La funzione Rifiuta chiamata permette di non rispondere ad una chiamata in arrivo inviando velocemente un SMS, oppure impostando al volo un promemoria per ricordarti di richiamare chi ti ha cercato. In definitiva quando arriva una chiamata, oltre allo slide per rispondere, è presente un pulsante "cornetta". Sollevando questo pulsante verso l'alto si può ignorare la chiamata, scegliendo di:
  1. inviare un sms al chiamante con testo predefinito (da configurare alla voce Impostazioni- Telefono - Rispondi con Messaggio)
  2. impostare un promemoria (per ricordarsi di richiamare).

In entrambi i casi, il chiamante sentirà che gli avete rifiutato la chiamata (dopo i primi squilli, sentirà il tono di occupato). Nel primo caso, riceverà subito un SMS con il testo scelto (funziona solo con i cellulari, non con i fissi!).
Purtroppo non è possibile (contemporaneamente) inviare l'SMS e impostare il promemoria. Quindi valutate bene il da farsi per un VIP, poiché le seguenti situazioni sono entrambe antipatiche:
  • rifiutare la chiamata, inviando un SMS "ti richiamo"... e poi dimenticarsi di richiamare
  • rifiutare la chiamata, senza inviare SMS... ma poi richiamando dopo un'ora.
In questi casi è meglio silenziare la chiamata, premendo il tasto laterale "riduci volume" e poi richiamarlo in seguito.


mercoledì 26 settembre 2012

App per aprire i file ZIP: Zip Browser

Un allegato di posta può contenere un file ZIP per occupare meno spazio, ma questi tipi di file non sono visibili in iPhone. Per ovviare a questo problema ci sono una serie di App che gestiscono questi archivi. Tra queste Zip Browser consente di visualizzare il contenuto di ZIP aprendo anche i file protetti da password. Esempio per aprire un file Zip in un messaggio di posta:
  • accedere al messaggio
  • fare clic sull'allegato; 
  • fare clic su "Apri in…"; 
  • selezionare "Zip Browser".

lunedì 24 settembre 2012

App per archiviare file su iPhone: USB Disk

Una limitazione di iPhone è quella di non poterlo utilizzare come un supporto USB per archiviare file e documenti. La possibilità di archiviare documenti su iPhone dipende dalle App. Di solito ogni App ha uno spazio nel quale può creare dei file. Esistono delle App che permettono di usare iPhone come un disco USB. I file possono essere scritti o letti dal vostro notebook tramite iTunes (selezionando l'App si vedono in basso i file archiviati) oppure direttamente da iPhone aprendo il file con queste App.
Tra queste si segnala USB Disk gratuita che a pagamento permette di avere funzionalità avanzate (dropbox, webdav, protezione da password)

giovedì 20 settembre 2012

Problemi Mail.app: non funziona dopo iOS6

Il passaggio ad una nuova versione del sistema operativo può portare dei problemi in quanto molte applicazioni si aggiornano e possono esserci dei problemi nel passaggio dalle vecchie alle nuove versioni.

Si riportano le soluzioni a due problemi che si sono verificati con Mail.app. Prima di verificare queste soluzioni, provate a chiudere "realmente" Mail.app e provate a riavviare iPhone.

Problema 1: Mail.app non invia e non riceve messaggi
La risposta è riportata sul sito apple.
  • Andare su Impostazioni - Generali - Data e Ora e disabilitare la voce "Automatiche"
  • Scegliere nella stessa schermata "Imposta data e ora" inserendo un anno in più alla vera data
  • Controllare se Mail.app funziona
  • Anche se non funziona, ritornare su Impostazioni - Generali - Data e Ora e abilitare la voce "Automatiche"
  • Controllare se Mail.app funziona
Problema 2: Un account Imap su Mail.app non riceve messaggi (ma gli altri funzionano)
Provate a ricreare l'account di Posta. Andate su Impostazioni - Posta, contatti, calendari
Per sicurezza è consigliabile creare un nuovo account gemello del vecchio (che non funziona)
Scegliere la voce "Aggiungi Account"e inserite i dati sul server in ingresso e in uscita. 
Verificate se il nuovo account gemello funziona. Essendo l'account Imap sincronizzerà i messaggi scaricando quelli recenti già letti insieme ai nuovi.

Se il nuovo account funziona, aspettate a cancellare il vecchio. 
Verificate che i messaggi vecchi inviati dal vostro iPhone siano copiati sul server e non in locale sul telefono. 
Andate su Impostazioni - Posta, contatti, calendari - 'vecchio account' - Account - Avanzate. Nella sezione Regole Casella - Casella di posta inviata, verificate che sia selezionata una casella sul server e non su iPhone. Nel primo caso potete cancellare il vecchio account (i messaggi spediti sono sul server e saranno sincronizzati da iPhone). Nel secondo caso, invece i messaggi sono su iPhone e cancellando l'account li perderete.

Fate in modo che su Impostazioni - Posta, contatti, calendari - 'nuovo account' - Account - Avanzate, nella sezione Regole Casella - Casella di posta inviata sia selezionata una casella sul server e non su iPhone (stessa cosa per le Bozze e il Cestino). Infatti è una buona regola di configurazione della posta che i messaggi inviati, bozze e cancellati siano sul server in modo che accedendo da più dispositivi, questi siano sincronizzati.

Funzione "non disturbare" di iOS6 in dettaglio

La funzionalità "Non disturbare" è sicuramente una delle più importanti della nuova App "Telefono" con la nuova versione del sistema operativo iOS6 (di cui si è parlato in questo articolo). In questo post si cercherà di descriverla meglio.

Descrizione
La funzionalità "Non disturbare" permette di abilitare la gestione della White List: imposta il telefono per rispondere solo ad alcuni numeri (presenti nella White List). Per maggiori informazioni sulle White List leggere questo post e quest'altro. Uno schema di funzionamento in modalità White List è quello in figura:



La funzionalità "Non disturbare" non serve per gestire le Black List (bloccare alcuni numeri, vedi scocciatori). iPhone infatti non prevede questa funzionalità (per maggiori informazioni leggere questo post sulle Black List).

Attivazione

  • Andare su Impostazioni - Non disturbare e abilitate/disabilitate l'opzione.
  • Oppure per impostare gli orari in cui si deve automaticamente attivare/disattivare, andare su Impostazioni - Notifiche - Non disturbare - Programmato e impostare gli orari (es: dalle 22h alle 7h)

Configurazione
Per dire ad iPhone come comportarsi quando la modalità "non disturbare" è attiva, andare su Impostazioni - Notifiche - Non disturbare e impostare le opzioni
  • Consenti chiamate da: per scegliere chi può chiamarvi quando la modalità "non disturbare" è attiva. E' consigliabile usare i "Preferiti" della App Telefono (oppure creare un gruppo nella rubrica, es: familiari o VIP)
  • Chiamate ripetute: quando questa opzione è attiva, non sarà ignorata una seconda chiamata dello stesso numero nell'arco di 3 minuti. Quindi chiunque può contattarvi al secondo tentativo nel giro di 3 minuti dal primo. Si consiglia di disattivare questa opzione.
Utilizzo
Quando "non disturbare" è attiva, il chiamante sentirà

  • prima uno squillo 
  • e poi il segnale di occupato (oppure si attiverà la segreteria, se la avete). 
Quindi è come se il ricevente, dopo il primo squillo, abbia rifiutato la chiamata. Alcuni non sono d'accordo con questo comportamento. Se si desidera che il chiamante senta il telefono squillare (senza essere rifiutato) seguite le indicazioni riportate in questo post.

Bug-"non bug"
Alcune persone stanno segnalando un bug dell'opzione "non disturbare", dicendo che talvolta non funziona (ovvero che non blocca le chiamate). In realtà non c'è nessun bug: la modalità "non disturbare" funziona solo quando il telefono è bloccato (stand-by). Se non lo è (ovvero lo state usando oppure sullo schermo si vedono le icone della schermata iniziale) le chiamate arrivano lo stesso. Infatti, la funzionalità è stata pensata per quando il possessore del telefonino è in riunione o sta dormendo: se sta usando iPhone significa che può rispondere. 
Se si desidera che il telefono non squilli indipendentemente dal fatto che è bloccato o meno, seguite le indicazioni riportate in questo post.

mercoledì 19 settembre 2012

E' uscito iOS6, il nuovo sistema operativo per iPhone


La nuova versione del sistema operativo è disponibile da oggi. Per aggiornare, come al solito, su iPhone andate su Impostazioni -  Generali - Aggiornamento Software.
L'aggiornamento necessita di 2,5GB di spazio libero sul telefonino per estrarre i files. Se non avete spazio libero a sufficienza, eseguite l'aggiornamento tramite notebook (MacBook, Workstation, iMac):

  • collegate iPhone al notebook, 
  • aprite iTunes, 
  • selezionate sulla barra laterale sinistra iPhone 
  • premete il pulsante "Aggiorna".


Aggiornamento significa: nuova interfaccia per iPhone e nuove versioni di App da aggiornare (alcune vecchie versioni non funzioneranno fino all'uscita degli aggiornamenti).

Elenchiamo i principali cambiamenti.

Telefono
Finalmente sono state rilasciate funzioni richieste da anni dal pubblico.

La funzione Rifiuta chiamate permette di non rispondere ad una chiamata in arrivo inviando velocemente un SMS, oppure impostando al volo un promemoria per ricordarti di richiamare chi ti ha cercato.

La funzione Non disturbare ora riesce a bloccare tutte le chiamate tranne quelle da alcuni numeri. Questa ultima funzione può essere pianificata in particolari orari (es: durante la notte) in maniera da entrare in funzione e disattivarsi automaticamente.

Mappe
La nuova App (prodotta direttamente da Apple e non più da Google) ha nuove funzioni. Innanzitutto incorpora un navigatore in stile Tom Tom con percorsi in tempo reale basati sul traffico e (solo per iPhone 4S) indicazioni di svolta durante la guida. Quest'ultime non sono disponibili con iPhone 3GS e iPhone 4 poiché sono basate su SIRI (che non è disponibile su questi dispositivi).
Purtroppo ci sono alcune lamentele per molti errori riportati nelle mappe che fanno rimpiangere ad alcuni utenti la versione di google.

Condivisione di foto
Molto più facile condividere le foto con altri utenti

PassBook
Biglietti, carte di imbarco, i buoni, le carte fedeltà tutti memorizzati su iPhone con Passbook. Quando (e se) i vari gestori si adegueranno, si potrà  usare iPhone  per fare il check-in in aeroporto, entrare ad uno spettacolo/concerto e usare un buono sconto. I dati saranno aggiornati in tempo reale: saldo punti carta fedeltà, gate di imbarco e ora di partenza di un volo.

FaceTime
Il sistema Apple per fare videochiamate tramite internet è stato migliorato, anche se Skype difficilmente perderà il primato.

Inoltre sono stati migliorati Mail, Safari, Fotocamera

Purtroppo sono state eliminate le App targate Google: oltre a Mappe, non troverete neanche YouTube (che comunque può essere installato a parte tramite App Store)

Prima di aggiornare il sistema operativo, se avete qualche App senza la quale non potete vivere, verificate se questa funziona sul nuovo sistema iOS6 o se è disponibile un aggiornamento dell'App per iOS6.

lunedì 17 settembre 2012

App per "Time Tracking"

Con il termine Time Tracking si intende la possibilità di registrare (per futuri usi) il tempo trascorso su una determinata attività o progetto. Ad esempio, un professionista registra il numero di ore spese nel lavorare per un certo cliente e alla fine determina la parcella da inviare. E' la classica attività che dovrebbe essere svolta sempre per avere sotto controllo la propria vita professionale, ma che viene molto spesso trascurata per il poco tempo disponibile. Di solito si utilizzano agende o software installati su notebook, ma così facendo si rischia di non riportare i dati poiché non si ha a disposizione l'agenda o il portatile. Una App su iPhone consente di semplificare tutto questo grazie al continuo accesso al dispositivo smartphone.

E' sufficiente fare una ricerca di iTunes sui termine Time Tracking o Time Tracker per trovare le App che soddisfano queste necessità.

Non esiste una App più diffusa delle altre quindi è necessario provare qualche App e controllare se soddisfa i requisiti (rapidità di inserire le ore spese su una attività, report, grafici). Le statistiche sono molto importanti perché permettono di capire come si sta impiegando il proprio tempo sia dal punto di vista dei clienti e sia da quello della tipologia di attività svolte.

Una App molto semplice che registra degli "eventi" per ogni giorno è Daily Tracker. E' una App multi-funzione che permette di memorizzare: note, cose da fare, eventi e valori associati ad una data/ora. Questa App è l'ideale per la vita privata per memorizzare (nei vari giorni): il proprio peso, il vostro umore, se siete andati in palestra... Alla fine dei semplici grafici e delle statistiche (somma e media) vi aiuteranno a tenere traccia di come impiegate il vostro tempo. Purtroppo si tratta di una App che sembra free ma in realtà è molto costosa. Dopo un mese di inserimenti, chiede più di dieci euro per passare alla versione unlimited. Sconsigliata!
Si tratta di un trucco che molte App applicano: dichiarano di essere gratuite. In seguito, dopo un certo periodo, si bloccano e chiedono molti soldi per continuare a funzionare. L'utente che intanto ha inserito i propri dati, si trova dinnanzi alla scelta: pagare o ricominciare con una nuova App. Si tratta di un metodo per forzare la mano all'utente. Potete sospettare di queste App quando vedere nella pagina di descrizione di iTunes, nella sezione "IN-APP-PURCHASE" delle tariffe legate al tempo di utilizzo. Di solito in questa sezione sono solo riportate delle estensioni alle funzionalità di base dell'App (ovviamente a pagamento).


Altre App sono specializzate nella monetizzazione del tempo e permettono di stabilire dei costi orari o a cottimo per le attività svolte. Di seguito si segnala una breve lista di App (divise in due gruppi, gratuite e a pagamento):
Le App Free hanno di solito un numero limitato di attività da seguire. E' consigliabile provare prima la versione Free di un App per verificare le funzionalità e poi passare a quella a pagamento.

Ovviamente è possibile usare queste App anche dal punto di vista del cliente del servizio per registrare il numero di ore lavorate (e da pagare) a qualcuno che sta svolgendo un compito per noi (giardiniere, colf, babysitter...).

venerdì 14 settembre 2012

E' uscito iPhone 5

Come tutti i siti, tv e giornali hanno pubblicizzato, è ora disponibile la nuova versione di iPhone ovvero la 5. Senza entrare nei dettagli presenti sui siti specializzati, si elencano di seguito le funzionalità di iPhone con particolare attenzione a coloro che lo usano per lavorare.

Più sottile
Il nuovo iPhone è il 18% più sottile, il 20% più leggero e occupa un volume ridotto del 12% rispetto alla precedente versione. In pratica sono stati eliminati i due "vetri" (frontale e posteriore) presenti nella versione 4.


Display da 4 pollici
Il nuovo display ha la stessa larghezza del precedente ma è 9 mm più alto. In pratica si avrà una riga di icone in più sullo schermo, passando da 5 righe a 6 righe.

Connettività ultra-veloce
iPhone 5 supporta la connessione internet alla rete cellulare LTE (ovvero l'evoluzione del 3G) che però ancora non è disponibile in Italia (vedi copertura)

CPU a velocità doppia
Il nuovo processore di IPhone 5 (A6) è veloce il doppio del precedente (A5) e consuma meno energia del precedente

Telecamera ottimizzata
Sebbene la risoluzione della telecamera è la stessa del 4S, è stata aggiunta la funzione Panoramica ed è stata migliorata la velocità di acquisizione. La lente in vetro zaffiro protegge l’obiettivo della macchina fotografica, e rende le immagini più chiare e nitide.

Connettore cambiato
Il connettore non è più quello piatto a cui si è abituati ma è più sottile e profondo (ed è reversibile). Questo vuole dire che è necessario un adattatore per collegarlo ai vecchi dispositivi che supportano il vecchio tipo (es: casse audio)

Mappe da navigatore professionale
La nuova App Mappe (sviluppata da Apple e non più da Google), presente con il nuovo sistema operativo iOS6, permette di avere viste 3D e un navigatore stile Tom Tom

Batteria migliorata
La capacità della nuova batteria è passata da 5.3Whr a 5.45Whr, ovvero il 3% in più. La durata della batteria dovrebbe aumentare sensibilmente grazie al nuovo processore e ad una diminuzione delle dispersioni. Apple ha snocciolato una serie di cifre sulla durata del telefonino in diverse situazioni ma finché non si avranno prove indipendenti ogni dato è opinabile.

Inoltre sono state migliorate le cuffie fornite in dotazione e il sistema di riconoscimento vocale Siri.

Ovviamente il consiglio per chi non dorme dalla voglia di avere la nuova versione, è di aspettare qualche mese prima di comprare il nuovo modello per farlo andare a regime ed ottenere delle offerte competitive da parte delle compagnie telefoniche. Per l'Italia le compagnie che commercializzeranno iPhone 5 sono H3G ("tre"). Tim e Vodafone.
Osservando i prezzi dichiarati per gli Stati Uniti, in Italia il nuovo iPhone 5 dovrebbe costare quanto costava iPhone 4S e quindi i vecchi modelli dovrebbero scalare di conseguenza.  Il modello iPhone 3GS uscirà dal mercato.

giovedì 13 settembre 2012

Organizzare i compiti da svolgere: Wunderlist

L'organizzazione del lavoro è la base per il successo di ogni professione. Oltre agli strumenti cartacei (agende, bloc-notes, post-it) gli smartphone hanno permesso di semplificare la gestione del tempo e delle attività. iPhone offre le App di base "Calendario " e "Promemoria" per questo scopo. Se la prima è universalmente riconosciuta come molto valida, lo stesso non si può dire per la seconda a causa della sua eccessiva semplicità. Per questo motivo sono nate su AppStore numerose App per la 'gestione delle cose da fare' denominate GTD.

Tra queste la più usata è Wunderlist. E' un'App Free che permette di raggruppare le cose da fare in cartelle (liste). Per ogni attività è possibile impostare una data di scadenza e un allarme. L'allarme permette di far apparire una notifica sullo schermo o di mandare un'email al proprio indirizzo, ad una certa data/ora. Wunderlist è molto semplice ma allo stesso tempo potente, evidenziando le attività come 'importanti' ed evidenziando quelle scadute e in scadenza.
Tutti i dati sono disponibili sul cloud della App. I dati sono accessibili tramite le versioni dell'App per Mac, Windows, Linux e Android, oltre che direttamente dal sito web.
Le attività possono essere condivise con altri utenti per semplificare il lavoro su progetti.

Da segnalare la funzionalità che permette di creare una attività inviando un'email dal proprio indirizzo a uno di Wunderlist. Infatti molte cose da fare nascono dalla ricezione di messaggi sulla nostra casella di posta. E' sufficiente inoltrare questi messaggi a Wunderlist e per creare subito l'attività associata.

venerdì 7 settembre 2012

App per rilassarsi: Relax Melodies

Lo smartphone è spesso usato per ascoltare musica. iPhone è uno specialista in questo. Ognuno di noi ha la musica giusta per scopi specifici: allenarsi, caricarsi di energie o rilassarsi.
Una serie di App specifiche per rilassarsi è disponibile su App Store. Durante un'attesa in stazione/aeroporto o durante un viaggio in treno/aereo, queste app aiutano a rilassarsi o addirittura ad addormentarsi.
Una delle migliori è Relax Melodies. E' un App free che permette di mettere insieme dei singoli suoni rilassanti per comporre una melodia. Ad esempio si può abbinare il suono dell'acqua che scorre con quello di un temporale o degli animali di un bosco o di strumenti musicali, regolando il volume di ognuno. Sono disponibili decine di suoni di base (pioggia, uccelli, cascata, vento, traffico cittadino...) che abbinati insieme riusciranno a far "staccare la spina". Inoltre è un ottimo metodo per fare addormentare i bambini quando sono agitati.
Sono anche disponibili dei suoni particolari: onde sonore a diversa frequenza (appena percepibili dall'orecchio) da ascoltare con le cuffie che aiutano  a concentrarsi o addormentarsi.
La versione a pagamento Relax Melodies Premium fornisce una maggiore varietà di suoni e la possibilità di usarla in Background mentre avete una altra App in primo piano.


mercoledì 5 settembre 2012

App per stabilire la posizione del sole: Sun Seeker

Una tipologia di App che sta avendo molto successo all'estero e che si adatta benissimo all'utilizzo con gli smartphone è quella che aiuta a stabilire la posizione del sole. Usando il telefono si mostra da direzione i raggi solari arriveranno in un particolare momento (data e ora). Queste app sono perfette per:
  • immobiliaristi
  • architetti
  • arredatori
  • giardinieri
  • fotografi
  • installatori di pannelli solari
Tramite il GPS dello smartphone si determinano le coordinate su cui calcolare la posizione del sole. Usando le mappe si può mostrare il percorso del sole (direzione e altezza dei raggi).

Una app delle più complete è Sun Seeker che, usando la telecamera di iPhone, permette di vedere dove si troverà il sole ad un certo istante (data/ora) per una determinata inquadratura.

Chi la usa può modificare la disposizione di finestre, stanze, porte, piante, alberi, set fotografici e di pannelli solari per ottenere un determinato effetto estetico o pratico.

La versione free Sun Seeker Lite permette di verificare le funzionalità di base.

Esempio banale di utilizzo: dove posizionare (sinistra o destra) il seggiolino del bimbo in auto per evitare la luce del sole? Basta vedere sulla mappa del percorso da compiere la direzione dei raggi del sole al momento del viaggio.

martedì 4 settembre 2012

Auricolare bluetooth


Per chi utilizza spesso il telefono, l'auricolare diventa un grande alleato per ridurre l'assorbimento delle onde elettromagnetiche. Infatti, nel manuale del telefono è riportato chiaramente:
“Quando utilizzi iPhone per le chiamate o per la trasmissioni di dati su una rete cellulare, mantieni iPhone ad almeno 15 millimetri dal corpo”.
In parole povere significa che quando si telefona, si dovrebbe tenere il telefono staccato dall'orecchio. Cosa che ovviamente quasi nessuno fa.

E' chiaro che il problema delle radiazioni coinvolge le persone che:

  • usano intensamente il telefono,
  • operano in zone con livello di segnale ("tacche") basso, costringendo il telefono ad aumentare la potenza per farsi "sentire" dalla antenna più vicina.

L'auricolare risolve il problema poiché permette di tenere la fonte dell'energia elettromagnetica (il telefono) lontano dal cervello. L'auricolare in dotazione con iPhone è la classica cuffia-microfono bianca. Per evitare il fastidio del filo, si può optare per una auricolare bluetooth. Stessa soluzione si può usare nelle auto che hanno in dotazione un sistema vivavoce bluetooth.

La tecnologia Bluetooth è progettata per scambiare dati a bassi consumi e in un corto raggio d'azione. Per questo motivo una auricolare bluetooth è sicurissima da un punto di vista elettromagnetico in quanto fa arrivare, al corpo di chi la usa, meno energia di quella che arriva dal telefono (distante dal corpo). Infatti il telefono deve colloquiare con il ripetitore che si trova a km di distanza, mentre l'auricolare bluetooth scambia dati con il telefono che si trova lontano al massimo di qualche metro.

Per configurare l'auricolare con iPhone (fate riferimento al manuale specifico del dispositivo) è necessario, dopo aver caricato la batteria dell'auricolare, seguire i seguenti step:

  • accendere l'auricolare tenendo premuto il tasto unico di risposta
  • abilitare il bluetooth su iPhone tramite la voce Impostazioni - Generali - Bluetooth attivando l'opzione Bluetooth
  • scegliere, dall'elenco "dispositivi" di iPhone, l'auricolare (che di solito compare con un nome simile al modello o alla marca)

Quando l'auricolare è collegata, appare un'icona Bluetooth blu nella barra di stato dell'iPhone in alto allo schermo. Se invece l'icona non è colorata (bianca o grigia a seconda dello sfondo) l'auricolare non è collegata. Per maggiori informazioni e risoluzione dei problemi consultate la guida.

lunedì 3 settembre 2012

Volume basso del microfono in Vivavoce

Una lamentela diffusa fra i possessori di iPhone è quella relativa al volume basso del microfono quando si effettua una telefonata in modalità Vivavoce. In altre parole, impostando il telefono in modalità vivavoce, la persona dall'altro capo si lamenta del volume molto basso della voce. Ciò è un problema perché si tende a non usare il vivavoce con seri pericoli per chi si trova alla guida di una auto.

Il problema è dovuto alla collocazione dei microfoni di iPhone. Su "iPhone 4" esistono 2 microfoni e 2 altoparlanti, come specificato in figura:

Il doppio microfono serve a eliminare i rumori di fondo ed avere una migliore qualità della voce.

In una normale telefonata, sono attivi l'altoparlante A e il microfono A. Invece, in una telefonata in vivavoce, sono attivi l'altoparlante B e il microfono B. In altre parole, quando iPhone 4 funziona in vivavoce, si invertono i lati (superiore e inferiore) degli altoparlanti e dei microfoni. E' quindi sbagliato avvicinare il lato inferiore del telefono alla bocca, in quanto non viene più usato il microfono A ma il microfono B (che si trova in alto). 

Per avere la migliore qualità della voce in uscita, è bene verificare che i microfoni non siano sporchi o coperti dalle cover.

venerdì 3 agosto 2012

Archiviare al volo documenti: Genius Scan

Da sempre archiviare documenti (ricevute, appunti, fatture...) è un aspetto importantissimo del lavoro di tutti i giorni. Di solito questa attività viene demandata ai collaboratori che hanno il compito ingrato di fotocopiare o fare le scansioni.

In molti casi non c'è la possibilità o il tempo o la fiducia per archiviare qualcosa secondo i normali metodi: si è fuori ufficio oppure il documento viene concesso solo per pochi minuti oppure è molto riservato.

Utilizzando la possibilità di scattare foto con iPhone si può ovviare al problema ottenendo una archiviazione di livello discreto (ma non ottimo) in poco tempo (in formato PDF) e inserendo l'archiviazione fatta sul cloud dei documenti condivisi (in modo che sia accessibile da tutti i nostri dispositivi).

Esistono tantissime App che fanno questo compito, fra cui la famosissima CamScanner Free, ma la maggior parte inseriscono la pubblicità (watermark) sui documenti creati, spingendo gli utenti a comprare la versione a pagamento.
Una App che ho trovato molto comoda è Genius Scan (versione free) che non inserisce nessuna pubblicità. Il funzionamento è un po' strano ma, una volta imparato, permette di archiviare velocemente. Seguite i seguenti passi:
  • Premere il pulsante con la macchina fotografica (vedi figura a lato) per fotografare l'immagine da archiviare (oppure la si può selezionare dalla libreria foto di iPhone)
  • Selezionare (eventualmente) la porzione della foto da archiviare (per evitare che nella foto oltre al documento si veda il tavolo).
  • L'App fa una ottimizzazione della foto trasformandola il bianco e nero se si rende conto che il documento non è a colori. Questo allo scopo di rendere più leggibile il testo del documento. L'ottimizzazione si può disabilitare.
  • Premere il pulsante 'Salva', scegliere la voce 'nuovo documento' e dare un nome all'archivio. Si possono associare anche dei tag (ricevuta, scontrino) per facilitare la ricerca in seguito.
  • Se il documento è costituito da più pagine si può premere il pulsante '+' e fare altre foto per le altre pagine (vedi passi precedenti), che potranno essere aggiunte al documento corrente: un unico file PDF con più pagine.
Il documento PDF finale viene mostrato nell'elenco dei documenti costruiti con l'App. Per condividere il documento si può usare il pulsante 'condividi' in basso a destra e scorrere (orizzontalmente) l'elenco delle App a cui inviare il documento (esempio Mail).
Alcune di queste non sono abilitate poiché sono riservate alla versione a pagamento (Genius Scan+). Comunque scegliendo la voce 'Altre App' potete mandarlo alle app che avete già installato su iPhone (esempio dropbox) e aggiungere ugualmente il file PDF nel vostro cloud di documenti condivisi.

Attenzione: quando si preme il pulsante 'condivi', l'app propone di comprimere il PDF (come si fa quando si invia per email una foto) per occupare meno spazio: consiglio la compressione 'Grande' che fa risparmiare più del 50% della dimensione senza compromettere la qualità del documento.


Un altro consiglio (molti di voi già lo sapranno ma vale la pena ripeterlo): quando scattate la foto del documento è molto comodo usare il pulsante laterale per alzare il volume (vedi figura) per scattare la foto (emulando l'uso di  una vera fotocamera) invece del pulsante sullo schermo.



giovedì 2 agosto 2012

Aggiungere un'altra tastiera: Inglese o Emoticons

Succede spesso di dover scrivere dei testi in una lingua straniera (esempio inglese) e di dover lottare con il correttore ortografico che cerca di interpretare il testo in italiano (come se ci fossero errori di battitura). E' consigliabile in questi casi installare un nuovo layout di tastiera andando in
Impostazioni - Generali - Tastiera  - Tastiere Internazionali - Aggiungi Nuova Tastiera
e selezionando quella Inglese.

A questo punto quando si scrive un testo sulla tastiera, affianco allo spazio, apparirà il pulsante di selezione della tastiera, come in figura.


Questo tasto consente di cambiare layout di tastiera. Per controllare il layout attivo è sufficiente osservare il testo riportato sulla barra spaziatrice ("Spazio" oppure "Space"). Ovviamente con il layout inglese sarà attivo il controllo ortografico inglese.

Questo metodo consente anche di installare la tastiera per gli emoticons... le faccine
Su iPhone questa tastiera si chiama "Emoji" e si aggiunge con lo stesso procedimento descritto in precedenza. In questo modo se volete aggiungere emoticons al vostro testo basterà selezionare la tastiera "Emoji" con il pulsante di selezione della tastiera e quindi scegliere l'emoticon.

mercoledì 1 agosto 2012

Dettare ad iPhone: Dragon Dictation

Capita molto spesso di dover scrivere lunghe email (che sarebbe meglio digitare su una normale tastiera) usando iPhone. In questi casi la limitazione della piccola tastiera può far perdere la pazienza. Provate ad usare l'App gratuita Dragon Dictation. Si tratta di un'App di riconoscimento vocale molto semplice di una azienda leader del settore (quelli del software "Dragon Naturally Speaking").
E' necessaria la connessione internet attiva per usare l'applicazione. L'utilizzo è banale:

  • dopo averla avviata si preme un tasto per iniziare il dettato
  • alla fine della dettatura si preme un tasto per terminare
  • attendere (dopo il riconoscimento vocale) che appaia il testo dettato in precedenza
  • premendo i tasti in basso potete copiare il testo negli appunti e incollarlo in una altra App (esempio: Mail)
Chiaramente non avrete mai il riconoscimento corretto al 100%. Sicuramente il vantaggio di non dover scrivere tutto il testo da zero, ma bensì rileggerlo e fare alcune correzioni, è molto rilevante.

martedì 31 luglio 2012

Se il tasto Home non funziona: ricalibrazione

Il tasto "Home" di iPhone (vedi figura) purtroppo è il tallone di Achille di questo telefono.



Tende a funzionare male e a perdere sensibilità con l'uso, specie se usato spesso (esempio: tenendolo premuto per attivare il controllo vocale).

Il problema può essere software o hardware.

  1. Nel primo caso è necessaria una semplice ricalibrazione del dispositivo. 
  2. Nel secondo caso (qualora la ricalibrazione non ha risolto il problema) è necessario portarlo in assistenza poiché la procedura di sostituzione del tasto Home è ad dir poco complessa.
Per ricalibrare il tasto "Home" è sufficiente
  • Aprire un’applicazione qualsiasi
  • Tenere premuto il tasto "Sleep" fino a quando non appare il cursore di spegnimento
  • Rilasciare il tasto "Sleep" e, senza procedere allo spegnimento, tenere premuto il tasto Home per alcuni secondi finché compare la schermata principale
Provate a riusare il tasto "Home" e vedete se il problema è risolto.

lunedì 30 luglio 2012

SMS via internet: WhatsApp (2)

Abbiamo visto che i principali difetti di iMessage sono:
  • impossibilità di sapere in anticipo se il messaggio viene inviato in maniera gratuita o no
  • il destinatario deve avere per forza un iPhone
Per ovviare a questi problemi si può usare l'App (a pagamento 0.79€) WhatsApp. Una volta installata e configurata (abbinando il proprio numero di cellulare) questa App consente di inviare messaggi via internet a tutti coloro che hanno installato l'App che è disponibile per tutti gli smartphone (iPhone, Blackberry, Android...). Infatti l'App accedendo alla vostra rubrica, verificherà gli utenti iscritti e vi segnalerà quelli a cui potete inviare i messaggi via internet. Qualora il destinatario non è connesso ad internet, il messaggio viene consegnato non appena l'utente si collega.
Il sistema dispone di un meccanismo di notifica della consegna descritto nella figura che segue:

  1. Il primo messaggio (due simboli di check affianco all'orario) è stato consegnato al destinatario.
  2. Il secondo messaggio (un simbolo di check affianco all'orario) è stato consegnato al server WhatsApp ma non al destinatario (che non è connesso ad internet)
Attenzione, WhatsApp deve essere aggiunto al centro notifiche per funzionare correttamente. Esistono tantissime alternative a WhatsApp, ho scelto questa App semplicemente perché è quella più venduta.

venerdì 27 luglio 2012

SMS via internet: iMessage (1)

Abbiamo già parlato di come telefonare usando internet (VoIp). Passiamo ora agli SMS.

Il vantaggio di inviare un SMS via internet non è solo il costo gratuito ma soprattutto la possibilità di sapere se il destinatario ha ricevuto il messaggio (notifica)... insomma niente più scuse del tipo "mi dispiace, non ho ricevuto l'SMS".

Il sistema operativo di iPhone, iOS, offre già questa possibilità e si chiama iMessage.
Prima di tutto è necessario configurarlo abilitando l'opzione Impostazioni - Messaggi - iMessage (vi sarà chiesto eventualmente il vostro Apple ID) e impostando il vostro numero di cellulare nella voce Impostazioni - Messaggi - Ricevi Su. Il sistema invierà un sms internazionale (a pagamento) ad un numero Apple per iscrivere il vostro numero al servizio iMessage.
Altre opzioni da impostare sono:
  • Invia ricevute di lettura: avvisa il mittente di un iMessage quando hai letto il messaggio che ti ha inviato. Valutate bene se attivare questa opzione o no. Se non la attivate, il mittente sarà a conoscenza solo del fatto che il messaggio vi è stato consegnato.
  • Invia come SMS: quando non è possibile inviare il messaggio via internet, invialo come SMS. Da attivare per fare in modo che un messaggio arrivi comunque a destinazione.

 Per inviare messaggi via internet gratuiti con iMessage è necessario che entrambi mittente e destinatario siano:
  • possessori di iPhone (o di un altro dispositivo con iOS)
  • iscritti ad iMessage,
  • connessi ad internet al momento dell'invio del messaggio.
È sufficiente scrivere un messaggio con la applicazione Messaggi (pre-installata) che si usa normalmente per gli SMS.
Se il sistema riconosce che il destinatario è iscritto ad iMessage, evidenzia il nome in azzurro (invece che in verde).
In questo caso, dopo aver scritto il messaggio e premuto "invia", se il destinatario è connesso ad internet, l'iMessage viene consegnato e notificato al mittente: sotto il messaggio (colorato in azzurro) compare l'etichetta "consegnato"; altrimenti il messaggio viene inviato come SMS (un sms ogni 160 caratteri) e sotto il messaggio (colorato in verde) compare l'etichetta "inviato come SMS".

Quindi, usando l'applicazione Messaggi, possiamo avere 3 possibili comportamenti, rappresentati nella figura:

  • Nel caso a sinistra, il destinatario non è iscritto ad iMessage (oppure il mittente non è connesso ad internet): il sistema invia un SMS
  • Nel caso al centro, il destinatario è iscritto ad iMessage, sia mittente che destinatario sono connessi ad internet: il sistema invia un iMessage e fornisce la notifica (vedi etichetta "Consegnato" sotto il messaggio in azzurro)
  • Nel caso a destra, il destinatario è iscritto ad iMessage, il mittente è connesso ad internet ma il destinatario no: il sistema invia un SMS in alternativa e riporta l'etichetta "Inviato come messaggio".
In breve non si può sapere in anticipo se il messaggio verrà inviato come iMessage o SMS poiché bisogna prima inviarlo per vedere se il destinatario è connesso ad internet.

A causa di questa interfaccia completa ma in cui SMS e iMessage sono fusi insieme, ci possono essere dei problemi nell'uso di iMessage. Ne riporto alcuni più comuni:
  1. Il destinatario è iscritto a iMessage ed è connesso ad internet ma l'iPhone invia SMS al posto di iMessage: controllare che il mittente sia connesso ad internet e verificare che il destinatario abbia impostato iMessage con il proprio numero di telefono nella voce Impostazioni - Messaggi - Ricevi Su. Alcune persone per errore, invece di inserire il proprio numero di telefono, inseriscono il proprio Apple ID (indirizzo di email).
  2. Vi viene addebitato un costo esorbitante per aver incluso un'immagine in un iMessage. Se il destinatario non è connesso ad internet, il messaggio viene spedito come MMS (e non SMS) poiché contiene un'immagine. Gli MMS sono tariffati a costi elevati che dipendono dalla dimensione dell'immagine. Disabilitate gli MMS andando alla voce: Impostazioni - Generali - Network Dati Cellulare, nella sezione "MMS" cancellate tutti i campi. Attenzione: non modificate le sezioni "Dati Cellulare" e "Tethering". Vedi figura di seguito





giovedì 26 luglio 2012

Trova il mio iPhone (iCloud): protezione (3)

Dopo aver visto a cosa serve e come si configura Trova il mio iPhone con iCloud, passiamo alla parte più difficile ma utile: come evitare che il ladro disattivi questo meccanismo di recupero ovvero come fare in modo che il meccanismo di recupero funzioni sempre.

PRIMA ALTERNATIVA
Il ladro potrebbe disattivare internet e usare iPhone soltanto come telefono. In questo caso farebbe un uso limitatissimo del dispositivo rubato poiché come abbiamo già detto iPhone non è nulla di eccezionale se usato solo come telefono. Inoltre, tramite la denuncia fatta alle autorità competenti, il dispositivo può essere comunque recuperato tramite il codice IMEI anche se si cambia la scheda SIM.
Per evitare che il ladro possa usare iPhone si può usare una soluzione drastica: abilitare il blocco con codice. Ogni volta che iPhone è bloccato (schermata di blocco) invece che semplicemente trascinare il cursore per bloccare, si richiede un codice. Per abilitare questa opzione, scegliere la voce: Impostazioni - Generali - Blocco con codice e attivare l'opzione "Abilita codice". Vi sarà chiesto di inserire il codice (due volte).

SECONDA ALTERNATIVA
Il ladro potrebbe disattivare la configurazione di Trova il mio iPhone (iCloud) andando ad annullare i passi compiuti per la configurazione. Per questo motivo possiamo abilitare alcune restrizioni alle modifiche della configurazione. Queste restrizioni aumenteranno il livello della nostra sicurezza (il ladro non potrà disabilitare "Trova il mio iPhone") ma complicheranno l'utilizzo di iPhone (in quanto alcune configurazioni saranno bloccate e per ri-configurarle dovremo usare un codice di sblocco): fate la vostra scelta!

I passi da compiere per la protezione di "Trova il mio iPhone" con iCloud sono:

  1. Abilitare le restrizioni scegliendo la voce Impostazioni - Generale - Restrizioni e attivando l'opzione "Abilita restrizioni". Vi verrà chiesto un codice a 4 cifre (da inserire due volte): attenzione a non dimenticarlo e a non usare la vostra data di nascita (troppo ovvio)
  2. Scegliere la voce "Posizione" e attivare l'opzione "Non consentire modifiche"
  3. Tornate al menu precedente (premendo il pulsante in altro a sinistra su "Restrizioni"), scegliere la voce "Account" (si trova sotto la voce "Posizione") e attivare l'opzione "Non consentire modifiche"
Noterete alcuni cambiamenti nelle preferenze:

  • Non è più possibile cambiare le opzioni nella voce Impostazioni - Localizzazione
  • Non è più possibile accedere alla voce Impostazioni - iCloud
  • Non è più possibile cambiare le prime opzioni nella voce Impostazioni - Posta, contatti, calendari
Questo per evitare che il ladro possa disabilitare l'uso del gps per l'App "Trova il mio iPhone" o possa modificare la configurazione di iCloud per l'iPhone rubato.

Di solito la seccatura non è quella di non poter accedere alle opzioni di iCloud o di "Posta, contatti e calendari" (una volta configurate, queste opzioni non si modificano più) ma è quella di non poter cambiare le opzioni nella voce Impostazioni - Localizzazione (esempio installate un nuova App che deve accedere al sistema di localizzazione).
Per fare questo, da ora in avanti dovrete:

  1. Scegliere  la voce Impostazioni - Generali - Restrizioni - Posizione
  2. Attivare l'opzione "Consenti modifiche"
  3. Abilitare l'opzione per la nuova App scegliendola dall'elenco che appare in basso.
  4. Attivare l'opzione "Non consentire modifiche"
Valutate se questo è troppo complicato per voi. Ma tenete conto che l'utilizzo del gps dovrebbe essere dato solo alle App che ne hanno veramente bisogno e quindi è un'operazione rara.

Paragonando le due alternative.
La prima alternativa complica parecchio l'utilizzo di iPhone nel quotidiano (ogni volta per uscire dal blocco è necessario inserire il codice) ma toglie qualsiasi margine di manovra al ladro. Alcuni però utilizzano il blocco con codice per proteggere i dati sensibili sul cellulare oppure perché hanno dei bambini che potrebbero giocare con iPhone, quindi per loro il problema non esiste. Unico svantaggio di questa alternativa: se si perde iPhone senza la connessione ad internet abilitata, nessuno (nemmeno chi lo trova) la può abilitare.
La seconda alternativa complica di poco l'utilizzo ma permette di essere sufficientemente protetti.
Se non applicate nessuna di queste due alternative un ladro può facilmente disabilitare la configurazione di "Trova il mio iPhone" e invalidare questo strumento.
Personalmente io ho preferisco la seconda alternativa. E' più adatta all'utilizzo di tutti i giorni.


mercoledì 25 luglio 2012

Trova il mio iPhone (iCloud): configurazione (2)

La configurazione di iCloud per attivare "Trova il mio iPhone" è abbastanza semplice.
  1. Scegliere la voce: Impostazioni - iCloud. In account si inseriscono i dati relativi al vostro Apple ID (email e password di Apple ID) e e si attiva l'opzione "Trova iPhone".
  2. Scegliere la voce Impostazioni - Localizzazione - Trova il mio iPhone e poi attivare l'opzione "Trova il mio iPhone" e disattivare l'opzione "Icona barra di stato".
In questo modo da un lato si associa iCloud  al dispositivo iPhone e dall'altro si abilità l'App "Trova il mio iPhone" ad accedere al gps per essere localizzato.

Attenzione il dispositivo può essere localizzato solo se è connesso ad internet. In questo caso infatti il dispositivo comunica con iCloud e quindi è raggiungibile da iCloud. Quindi è necessario che sia abilitato il WiFi (voce Impostazioni - Wi Fi - Wi Fi)) oppure che sia abilitata la connessione internet tramite l'operatore telefonico (voce Impostazioni - Generali - Rete - Dati)

martedì 24 luglio 2012

Trova il mio iPhone (iCloud): a cosa serve (1)

Abbiamo già visto la configurazione di iCloud per condividere alcune informazioni su tutti i nostri dispositivi.
Il Servizio di iCloud può essere configurato per usare l'App "Trova il mio iPhone" che consente di:
  • localizzare, 
  • inviare messaggi, 
  • riprodurre suoni, 
  • bloccare 
  • cancellare i dati 
su un dispositivo perso o rubato (macbook, iPhone, iPad) previa configurazione di quest'ultimo (quindi prima di perderlo!).

Per trovare il dispositivo è sufficiente collegarsi a www.icloud.com/find su qualsiasi computer e inserire il vostro Apple ID e la relativa password.

Se il dispositivo perso/rubato è connesso ad internet, verrà visualizzata la posizione su una mappa e sarà possibile inviare dei messaggi che saranno visualizzati sullo schermo oppure farlo suonare ad alto volume (indipendentemente dal volume della suoneria o se questa è disabilitata) ed in casi estremi bloccare il dispositivo (in modo che sia inutilizzabile per chi lo trova o lo ruba) o addirittura cancellare i dati.

Sia chiaro che si deve fare sempre la denuncia di smarrimento o furto alle autorità competenti (comunicando il numero di serie del dispositivo e nel caso di iPhone anche del codice IMEI: vedi voce Impostazioni - Generali - Info) che vi supporteranno per ritrovare il dispositivo tramite le indicazioni ottenute con iCloud.

lunedì 23 luglio 2012

Telefonare via internet: VoIp

La possibilità di telefonare tramite la connessione internet è sempre più di moda visti i bassi costi rispetto a quelli degli operatori tradizionali. Chiaramente la qualità delle telefonate non è paragonabile: la connessione internet non è progettata in maniera specifica per le telefonate (come la connessione telefonica mobile).

Se la connessione internet è di buona qualità è possibile ridurre i costi delle telefonate verso:
  • utenze telefoniche fisse
  • smartphone con connessione ad internet
Un classico esempio è il numero verde che è valido per i telefoni fissi ma che viene dirottato ad un numero fisso per i cellulari. Di solito si tratta di rimanere molto tempo in attesa dell'operatore sprecando decine di minuti di telefonata.

A mio avviso, la migliore App per il VoIp è Skype. Attenzione la App di Skype per iPhone non funziona benissimo ed ha un'interfaccia poco standard per iPhone, ma i punti di forza di Skype sono:
  • la diffusione su tutti i dispositivi (notebook, smartphone) per poter chiamare gratuitamente gli utenti connessi tramite Skype via internet
  • la qualità della voce nella chiamata, grazie ai numerosi brevetti VoIp posseduti da Skype (superiore a quella di una normale chiamata mobile)
  • i servizi di telefonia offerti (possibilità di avere abbinato un numero di rete fissa, segreteria telefonica)
  • le videochiamate
Esistono tante altre App per fare VoIp su iPhone. Il vantaggio di queste è che è possibile abbinarle al vostro numero di telefono. A differenza di Skype non dovrete conoscere il nome dell'account Skype di una persona per chiamarlo ma solo il suo numero di telefono (dichiarato al momento della registrazione e verificato con un SMS di attivazione). Queste App, accedendo alla vostra rubrica, vi diranno quali utenti sono registrati e quindi possono essere chiamati gratuitamente (se connessi a internet). Ovviamente è possibile chiamare i numeri fissi e mobili a tariffe speciali.

Una menzione merita ForFone che regala a tutti i clienti attivati in Italia ogni mese 50 Minuti Gratis verso rete fissa italiana.

Apple ha introdotto FaceTime, un sistema proprietario disponibile sui propri dispositivi (iPhone, iMac, Mac Book...) che permette di fare VoIP con videochiamate. Per configurarlo è sufficiente accedere alla sezione Impostazioni - Facetime abilitando la voce Facetime (viene inviato un SMS internazionale al server Apple per abilitare il vostro numero di cellulare). Si può chiamare un altro utente Facetime tramite il suo numero di telefono o il suo Apple Id.
Attenzione: durante una chiamata è disponibile il pulsante "Facetime" per attivare la chiamata VoIP con video. C'è solo un problema: nonostante si passi dalla chiamata normale (via operatore di telefonia) a Facetime, la prima rimane attiva in background (sebbene non si utilizzi).

Ricordate di abilitare le notifiche nel centro notifiche di Iphone per le App VoIp (in questo modo, gli altri potranno chiamarvi quando siete connessi ad internet) e di usare la tecnologia VoIp solo se la connessione internet è di buona qualità (altrimenti vi innervosirete soltanto).

venerdì 20 luglio 2012

Oltre le normali Note: Evernote

Abbiamo già visto come configurare le note su iPhone in modo che queste siano condivise. L'App "Note" è senza dubbio comoda per prendere semplici appunti di testo ma può risultare scomoda se si gestiscono tantissime note ricche di informazioni (anche con immagini) magari provenienti anche da altri dispositivi.

Una App che viene in aiuto in questo caso è Evernote. Le principali funzioni sono:
  • Sincronizzazione note in vari dispositivi
  • Registrazione note vocali e audio
  • Ricerca testo (anche all'interno delle immagini nelle note)
  • Organizzazione note mediante taccuini e tag
  • Condivisione note per e-mail, Facebook, Twitter...
  • Collegamento verso altre applicazioni, per creare note da informazioni provenienti da web browser, email (senza fare copia/incolla)
In particolare è molto comoda l'ultima funzionalità, applicata ai browser web, detta WebClipper. Sul vostro notebook/laptop installando Evernote, installate anche un pulsante al browser web. Quando siete su una pagina il cui contenuto volete archiviare in una nota, cliccate sul pulsante e la nota viene creata. Sul vostro iPhone (collegato allo stesso account Evernote) avrete a disposizione queste note.

Insomma lo spirito di Evernote è "Appena trovi qualcosa che ti potrebbe essere utile per il futuro, archiviala e mettila da parte!". E' l'ideale per coloro che non buttano via nulla che può servire in futuro. Oppure per coloro che, di fronte ad un problema, spesso ricordano di aver visto tempo addietro la soluzione, ma non rammentano dove.

giovedì 19 luglio 2012

Cloud computing: accedere ai vostri documenti da iPhone

Apple fornisce già il servizio iCloud per poter accedere ai proprio documenti da più dispositivi e tenere tutto sincronizzato: foto, musica, libri, email, contatti, eventi. Abbiamo già parlato di questa opportunità.



Tuttavia è molto spesso necessario accedere ai documenti di lavoro (pdf, doc, xls) via smartphone, ovvero quei documenti cui normalmente accediamo da notebook/laptop. Per accedere ai documenti via iCloud, è necessario avere installato su tutti i dispositivi una App che sia compatibile con iCloud. Questo perché, teoricamente, è possibile che si voglia modificare il documento anche da iPhone e quindi la App deve poter editare i documenti. Queste App sono solitamente a pagamento (es: Pages, Keynote).

Nel 90% dei casi però è sufficiente da smartphone avere solo la possibilità di accedere ai file per visualizzarli o per condividerli con altre persone (senza dover accedere al notebook).

Ci sono servizi che offrono spazio per immagazzinare dati online, che li sincronizzano su pc, smartphone e tablet e permettono di condividerli con altre persone.
Questi servizi online mettono a disposizione nel loro sito web la possibilità di accedere ai file ma hanno anche delle App per velocizzare l'accesso via smartphone. Di solito hanno una versione gratuita limitata nello spazio e la possibilità di ampliare la dimensione dietro pagamento. 

Due ottime App per questo servizio sono DropBox e SugarSync, ma ce ne sono tantissime altre. E' sufficiente installare una di questa App su tutti i nostri dispositivi notebook/desktop (oltre che su iPhone) con lo stesso account e tutti i file presenti nelle cartelle condivise saranno accessibili con qualsiasi dispositivo.
Per esempio con DropBox è disponibile un video tutorial. Dopo la registrazione sul sito (se si usa questo link si ottengono 2,5GB di spazio gratuito invece dei 2GB standard) si scarica la versione per notebook/desktop (windows o mac) e si installa specificando i dati della registrazione. Installate la versione di iPhone e inserite anche qui i dati della registrazione. I files condivisi con DropBox saranno sincronizzati fra i vari dispositivi e soprattutto ne sarà disponibile un backup.

La principale differenza con iCloud è quindi che queste App forniscono solo la condivisione dei file senza pensare a quale applicazione potrà accedervi.

Attenzione alla scelta. Non guardate solo i GB gratuiti offerti. I dati e le vostre informazioni personali sono gestiti da server che non si trovano in Italia e che hanno altre regole. Leggete quindi le note relative a questi servizi e accertatevi che vadano bene per la vostra azienda (in caso di documenti di lavoro).