lunedì 17 settembre 2012

App per "Time Tracking"

Con il termine Time Tracking si intende la possibilità di registrare (per futuri usi) il tempo trascorso su una determinata attività o progetto. Ad esempio, un professionista registra il numero di ore spese nel lavorare per un certo cliente e alla fine determina la parcella da inviare. E' la classica attività che dovrebbe essere svolta sempre per avere sotto controllo la propria vita professionale, ma che viene molto spesso trascurata per il poco tempo disponibile. Di solito si utilizzano agende o software installati su notebook, ma così facendo si rischia di non riportare i dati poiché non si ha a disposizione l'agenda o il portatile. Una App su iPhone consente di semplificare tutto questo grazie al continuo accesso al dispositivo smartphone.

E' sufficiente fare una ricerca di iTunes sui termine Time Tracking o Time Tracker per trovare le App che soddisfano queste necessità.

Non esiste una App più diffusa delle altre quindi è necessario provare qualche App e controllare se soddisfa i requisiti (rapidità di inserire le ore spese su una attività, report, grafici). Le statistiche sono molto importanti perché permettono di capire come si sta impiegando il proprio tempo sia dal punto di vista dei clienti e sia da quello della tipologia di attività svolte.

Una App molto semplice che registra degli "eventi" per ogni giorno è Daily Tracker. E' una App multi-funzione che permette di memorizzare: note, cose da fare, eventi e valori associati ad una data/ora. Questa App è l'ideale per la vita privata per memorizzare (nei vari giorni): il proprio peso, il vostro umore, se siete andati in palestra... Alla fine dei semplici grafici e delle statistiche (somma e media) vi aiuteranno a tenere traccia di come impiegate il vostro tempo. Purtroppo si tratta di una App che sembra free ma in realtà è molto costosa. Dopo un mese di inserimenti, chiede più di dieci euro per passare alla versione unlimited. Sconsigliata!
Si tratta di un trucco che molte App applicano: dichiarano di essere gratuite. In seguito, dopo un certo periodo, si bloccano e chiedono molti soldi per continuare a funzionare. L'utente che intanto ha inserito i propri dati, si trova dinnanzi alla scelta: pagare o ricominciare con una nuova App. Si tratta di un metodo per forzare la mano all'utente. Potete sospettare di queste App quando vedere nella pagina di descrizione di iTunes, nella sezione "IN-APP-PURCHASE" delle tariffe legate al tempo di utilizzo. Di solito in questa sezione sono solo riportate delle estensioni alle funzionalità di base dell'App (ovviamente a pagamento).


Altre App sono specializzate nella monetizzazione del tempo e permettono di stabilire dei costi orari o a cottimo per le attività svolte. Di seguito si segnala una breve lista di App (divise in due gruppi, gratuite e a pagamento):
Le App Free hanno di solito un numero limitato di attività da seguire. E' consigliabile provare prima la versione Free di un App per verificare le funzionalità e poi passare a quella a pagamento.

Ovviamente è possibile usare queste App anche dal punto di vista del cliente del servizio per registrare il numero di ore lavorate (e da pagare) a qualcuno che sta svolgendo un compito per noi (giardiniere, colf, babysitter...).

Nessun commento:

Posta un commento