giovedì 27 settembre 2012

Rifiutare le chiamate con iOS6


Con le vecchie versioni del sistema operativo, molti lamentavano il fatto che quando si riceveva una chiamata, bisognava per forza rispondere (con l'apposito pulsante a scorrimento), mentre non era possibile rifiutare la chiamata, facendo sentire al chiamante il tono di occupato.
Tuttavia ricordiamo che è possibile silenziare la chiamata (no suoneria e no vibrazione), lasciando che il chiamante senta squillare, premendo il pulsante laterale "riduci volume".

Apple ha ora fornito la soluzione al problema. La funzione Rifiuta chiamata permette di non rispondere ad una chiamata in arrivo inviando velocemente un SMS, oppure impostando al volo un promemoria per ricordarti di richiamare chi ti ha cercato. In definitiva quando arriva una chiamata, oltre allo slide per rispondere, è presente un pulsante "cornetta". Sollevando questo pulsante verso l'alto si può ignorare la chiamata, scegliendo di:
  1. inviare un sms al chiamante con testo predefinito (da configurare alla voce Impostazioni- Telefono - Rispondi con Messaggio)
  2. impostare un promemoria (per ricordarsi di richiamare).

In entrambi i casi, il chiamante sentirà che gli avete rifiutato la chiamata (dopo i primi squilli, sentirà il tono di occupato). Nel primo caso, riceverà subito un SMS con il testo scelto (funziona solo con i cellulari, non con i fissi!).
Purtroppo non è possibile (contemporaneamente) inviare l'SMS e impostare il promemoria. Quindi valutate bene il da farsi per un VIP, poiché le seguenti situazioni sono entrambe antipatiche:
  • rifiutare la chiamata, inviando un SMS "ti richiamo"... e poi dimenticarsi di richiamare
  • rifiutare la chiamata, senza inviare SMS... ma poi richiamando dopo un'ora.
In questi casi è meglio silenziare la chiamata, premendo il tasto laterale "riduci volume" e poi richiamarlo in seguito.


mercoledì 26 settembre 2012

App per aprire i file ZIP: Zip Browser

Un allegato di posta può contenere un file ZIP per occupare meno spazio, ma questi tipi di file non sono visibili in iPhone. Per ovviare a questo problema ci sono una serie di App che gestiscono questi archivi. Tra queste Zip Browser consente di visualizzare il contenuto di ZIP aprendo anche i file protetti da password. Esempio per aprire un file Zip in un messaggio di posta:
  • accedere al messaggio
  • fare clic sull'allegato; 
  • fare clic su "Apri in…"; 
  • selezionare "Zip Browser".

lunedì 24 settembre 2012

App per archiviare file su iPhone: USB Disk

Una limitazione di iPhone è quella di non poterlo utilizzare come un supporto USB per archiviare file e documenti. La possibilità di archiviare documenti su iPhone dipende dalle App. Di solito ogni App ha uno spazio nel quale può creare dei file. Esistono delle App che permettono di usare iPhone come un disco USB. I file possono essere scritti o letti dal vostro notebook tramite iTunes (selezionando l'App si vedono in basso i file archiviati) oppure direttamente da iPhone aprendo il file con queste App.
Tra queste si segnala USB Disk gratuita che a pagamento permette di avere funzionalità avanzate (dropbox, webdav, protezione da password)

giovedì 20 settembre 2012

Problemi Mail.app: non funziona dopo iOS6

Il passaggio ad una nuova versione del sistema operativo può portare dei problemi in quanto molte applicazioni si aggiornano e possono esserci dei problemi nel passaggio dalle vecchie alle nuove versioni.

Si riportano le soluzioni a due problemi che si sono verificati con Mail.app. Prima di verificare queste soluzioni, provate a chiudere "realmente" Mail.app e provate a riavviare iPhone.

Problema 1: Mail.app non invia e non riceve messaggi
La risposta è riportata sul sito apple.
  • Andare su Impostazioni - Generali - Data e Ora e disabilitare la voce "Automatiche"
  • Scegliere nella stessa schermata "Imposta data e ora" inserendo un anno in più alla vera data
  • Controllare se Mail.app funziona
  • Anche se non funziona, ritornare su Impostazioni - Generali - Data e Ora e abilitare la voce "Automatiche"
  • Controllare se Mail.app funziona
Problema 2: Un account Imap su Mail.app non riceve messaggi (ma gli altri funzionano)
Provate a ricreare l'account di Posta. Andate su Impostazioni - Posta, contatti, calendari
Per sicurezza è consigliabile creare un nuovo account gemello del vecchio (che non funziona)
Scegliere la voce "Aggiungi Account"e inserite i dati sul server in ingresso e in uscita. 
Verificate se il nuovo account gemello funziona. Essendo l'account Imap sincronizzerà i messaggi scaricando quelli recenti già letti insieme ai nuovi.

Se il nuovo account funziona, aspettate a cancellare il vecchio. 
Verificate che i messaggi vecchi inviati dal vostro iPhone siano copiati sul server e non in locale sul telefono. 
Andate su Impostazioni - Posta, contatti, calendari - 'vecchio account' - Account - Avanzate. Nella sezione Regole Casella - Casella di posta inviata, verificate che sia selezionata una casella sul server e non su iPhone. Nel primo caso potete cancellare il vecchio account (i messaggi spediti sono sul server e saranno sincronizzati da iPhone). Nel secondo caso, invece i messaggi sono su iPhone e cancellando l'account li perderete.

Fate in modo che su Impostazioni - Posta, contatti, calendari - 'nuovo account' - Account - Avanzate, nella sezione Regole Casella - Casella di posta inviata sia selezionata una casella sul server e non su iPhone (stessa cosa per le Bozze e il Cestino). Infatti è una buona regola di configurazione della posta che i messaggi inviati, bozze e cancellati siano sul server in modo che accedendo da più dispositivi, questi siano sincronizzati.

Funzione "non disturbare" di iOS6 in dettaglio

La funzionalità "Non disturbare" è sicuramente una delle più importanti della nuova App "Telefono" con la nuova versione del sistema operativo iOS6 (di cui si è parlato in questo articolo). In questo post si cercherà di descriverla meglio.

Descrizione
La funzionalità "Non disturbare" permette di abilitare la gestione della White List: imposta il telefono per rispondere solo ad alcuni numeri (presenti nella White List). Per maggiori informazioni sulle White List leggere questo post e quest'altro. Uno schema di funzionamento in modalità White List è quello in figura:



La funzionalità "Non disturbare" non serve per gestire le Black List (bloccare alcuni numeri, vedi scocciatori). iPhone infatti non prevede questa funzionalità (per maggiori informazioni leggere questo post sulle Black List).

Attivazione

  • Andare su Impostazioni - Non disturbare e abilitate/disabilitate l'opzione.
  • Oppure per impostare gli orari in cui si deve automaticamente attivare/disattivare, andare su Impostazioni - Notifiche - Non disturbare - Programmato e impostare gli orari (es: dalle 22h alle 7h)

Configurazione
Per dire ad iPhone come comportarsi quando la modalità "non disturbare" è attiva, andare su Impostazioni - Notifiche - Non disturbare e impostare le opzioni
  • Consenti chiamate da: per scegliere chi può chiamarvi quando la modalità "non disturbare" è attiva. E' consigliabile usare i "Preferiti" della App Telefono (oppure creare un gruppo nella rubrica, es: familiari o VIP)
  • Chiamate ripetute: quando questa opzione è attiva, non sarà ignorata una seconda chiamata dello stesso numero nell'arco di 3 minuti. Quindi chiunque può contattarvi al secondo tentativo nel giro di 3 minuti dal primo. Si consiglia di disattivare questa opzione.
Utilizzo
Quando "non disturbare" è attiva, il chiamante sentirà

  • prima uno squillo 
  • e poi il segnale di occupato (oppure si attiverà la segreteria, se la avete). 
Quindi è come se il ricevente, dopo il primo squillo, abbia rifiutato la chiamata. Alcuni non sono d'accordo con questo comportamento. Se si desidera che il chiamante senta il telefono squillare (senza essere rifiutato) seguite le indicazioni riportate in questo post.

Bug-"non bug"
Alcune persone stanno segnalando un bug dell'opzione "non disturbare", dicendo che talvolta non funziona (ovvero che non blocca le chiamate). In realtà non c'è nessun bug: la modalità "non disturbare" funziona solo quando il telefono è bloccato (stand-by). Se non lo è (ovvero lo state usando oppure sullo schermo si vedono le icone della schermata iniziale) le chiamate arrivano lo stesso. Infatti, la funzionalità è stata pensata per quando il possessore del telefonino è in riunione o sta dormendo: se sta usando iPhone significa che può rispondere. 
Se si desidera che il telefono non squilli indipendentemente dal fatto che è bloccato o meno, seguite le indicazioni riportate in questo post.

mercoledì 19 settembre 2012

E' uscito iOS6, il nuovo sistema operativo per iPhone


La nuova versione del sistema operativo è disponibile da oggi. Per aggiornare, come al solito, su iPhone andate su Impostazioni -  Generali - Aggiornamento Software.
L'aggiornamento necessita di 2,5GB di spazio libero sul telefonino per estrarre i files. Se non avete spazio libero a sufficienza, eseguite l'aggiornamento tramite notebook (MacBook, Workstation, iMac):

  • collegate iPhone al notebook, 
  • aprite iTunes, 
  • selezionate sulla barra laterale sinistra iPhone 
  • premete il pulsante "Aggiorna".


Aggiornamento significa: nuova interfaccia per iPhone e nuove versioni di App da aggiornare (alcune vecchie versioni non funzioneranno fino all'uscita degli aggiornamenti).

Elenchiamo i principali cambiamenti.

Telefono
Finalmente sono state rilasciate funzioni richieste da anni dal pubblico.

La funzione Rifiuta chiamate permette di non rispondere ad una chiamata in arrivo inviando velocemente un SMS, oppure impostando al volo un promemoria per ricordarti di richiamare chi ti ha cercato.

La funzione Non disturbare ora riesce a bloccare tutte le chiamate tranne quelle da alcuni numeri. Questa ultima funzione può essere pianificata in particolari orari (es: durante la notte) in maniera da entrare in funzione e disattivarsi automaticamente.

Mappe
La nuova App (prodotta direttamente da Apple e non più da Google) ha nuove funzioni. Innanzitutto incorpora un navigatore in stile Tom Tom con percorsi in tempo reale basati sul traffico e (solo per iPhone 4S) indicazioni di svolta durante la guida. Quest'ultime non sono disponibili con iPhone 3GS e iPhone 4 poiché sono basate su SIRI (che non è disponibile su questi dispositivi).
Purtroppo ci sono alcune lamentele per molti errori riportati nelle mappe che fanno rimpiangere ad alcuni utenti la versione di google.

Condivisione di foto
Molto più facile condividere le foto con altri utenti

PassBook
Biglietti, carte di imbarco, i buoni, le carte fedeltà tutti memorizzati su iPhone con Passbook. Quando (e se) i vari gestori si adegueranno, si potrà  usare iPhone  per fare il check-in in aeroporto, entrare ad uno spettacolo/concerto e usare un buono sconto. I dati saranno aggiornati in tempo reale: saldo punti carta fedeltà, gate di imbarco e ora di partenza di un volo.

FaceTime
Il sistema Apple per fare videochiamate tramite internet è stato migliorato, anche se Skype difficilmente perderà il primato.

Inoltre sono stati migliorati Mail, Safari, Fotocamera

Purtroppo sono state eliminate le App targate Google: oltre a Mappe, non troverete neanche YouTube (che comunque può essere installato a parte tramite App Store)

Prima di aggiornare il sistema operativo, se avete qualche App senza la quale non potete vivere, verificate se questa funziona sul nuovo sistema iOS6 o se è disponibile un aggiornamento dell'App per iOS6.

lunedì 17 settembre 2012

App per "Time Tracking"

Con il termine Time Tracking si intende la possibilità di registrare (per futuri usi) il tempo trascorso su una determinata attività o progetto. Ad esempio, un professionista registra il numero di ore spese nel lavorare per un certo cliente e alla fine determina la parcella da inviare. E' la classica attività che dovrebbe essere svolta sempre per avere sotto controllo la propria vita professionale, ma che viene molto spesso trascurata per il poco tempo disponibile. Di solito si utilizzano agende o software installati su notebook, ma così facendo si rischia di non riportare i dati poiché non si ha a disposizione l'agenda o il portatile. Una App su iPhone consente di semplificare tutto questo grazie al continuo accesso al dispositivo smartphone.

E' sufficiente fare una ricerca di iTunes sui termine Time Tracking o Time Tracker per trovare le App che soddisfano queste necessità.

Non esiste una App più diffusa delle altre quindi è necessario provare qualche App e controllare se soddisfa i requisiti (rapidità di inserire le ore spese su una attività, report, grafici). Le statistiche sono molto importanti perché permettono di capire come si sta impiegando il proprio tempo sia dal punto di vista dei clienti e sia da quello della tipologia di attività svolte.

Una App molto semplice che registra degli "eventi" per ogni giorno è Daily Tracker. E' una App multi-funzione che permette di memorizzare: note, cose da fare, eventi e valori associati ad una data/ora. Questa App è l'ideale per la vita privata per memorizzare (nei vari giorni): il proprio peso, il vostro umore, se siete andati in palestra... Alla fine dei semplici grafici e delle statistiche (somma e media) vi aiuteranno a tenere traccia di come impiegate il vostro tempo. Purtroppo si tratta di una App che sembra free ma in realtà è molto costosa. Dopo un mese di inserimenti, chiede più di dieci euro per passare alla versione unlimited. Sconsigliata!
Si tratta di un trucco che molte App applicano: dichiarano di essere gratuite. In seguito, dopo un certo periodo, si bloccano e chiedono molti soldi per continuare a funzionare. L'utente che intanto ha inserito i propri dati, si trova dinnanzi alla scelta: pagare o ricominciare con una nuova App. Si tratta di un metodo per forzare la mano all'utente. Potete sospettare di queste App quando vedere nella pagina di descrizione di iTunes, nella sezione "IN-APP-PURCHASE" delle tariffe legate al tempo di utilizzo. Di solito in questa sezione sono solo riportate delle estensioni alle funzionalità di base dell'App (ovviamente a pagamento).


Altre App sono specializzate nella monetizzazione del tempo e permettono di stabilire dei costi orari o a cottimo per le attività svolte. Di seguito si segnala una breve lista di App (divise in due gruppi, gratuite e a pagamento):
Le App Free hanno di solito un numero limitato di attività da seguire. E' consigliabile provare prima la versione Free di un App per verificare le funzionalità e poi passare a quella a pagamento.

Ovviamente è possibile usare queste App anche dal punto di vista del cliente del servizio per registrare il numero di ore lavorate (e da pagare) a qualcuno che sta svolgendo un compito per noi (giardiniere, colf, babysitter...).

venerdì 14 settembre 2012

E' uscito iPhone 5

Come tutti i siti, tv e giornali hanno pubblicizzato, è ora disponibile la nuova versione di iPhone ovvero la 5. Senza entrare nei dettagli presenti sui siti specializzati, si elencano di seguito le funzionalità di iPhone con particolare attenzione a coloro che lo usano per lavorare.

Più sottile
Il nuovo iPhone è il 18% più sottile, il 20% più leggero e occupa un volume ridotto del 12% rispetto alla precedente versione. In pratica sono stati eliminati i due "vetri" (frontale e posteriore) presenti nella versione 4.


Display da 4 pollici
Il nuovo display ha la stessa larghezza del precedente ma è 9 mm più alto. In pratica si avrà una riga di icone in più sullo schermo, passando da 5 righe a 6 righe.

Connettività ultra-veloce
iPhone 5 supporta la connessione internet alla rete cellulare LTE (ovvero l'evoluzione del 3G) che però ancora non è disponibile in Italia (vedi copertura)

CPU a velocità doppia
Il nuovo processore di IPhone 5 (A6) è veloce il doppio del precedente (A5) e consuma meno energia del precedente

Telecamera ottimizzata
Sebbene la risoluzione della telecamera è la stessa del 4S, è stata aggiunta la funzione Panoramica ed è stata migliorata la velocità di acquisizione. La lente in vetro zaffiro protegge l’obiettivo della macchina fotografica, e rende le immagini più chiare e nitide.

Connettore cambiato
Il connettore non è più quello piatto a cui si è abituati ma è più sottile e profondo (ed è reversibile). Questo vuole dire che è necessario un adattatore per collegarlo ai vecchi dispositivi che supportano il vecchio tipo (es: casse audio)

Mappe da navigatore professionale
La nuova App Mappe (sviluppata da Apple e non più da Google), presente con il nuovo sistema operativo iOS6, permette di avere viste 3D e un navigatore stile Tom Tom

Batteria migliorata
La capacità della nuova batteria è passata da 5.3Whr a 5.45Whr, ovvero il 3% in più. La durata della batteria dovrebbe aumentare sensibilmente grazie al nuovo processore e ad una diminuzione delle dispersioni. Apple ha snocciolato una serie di cifre sulla durata del telefonino in diverse situazioni ma finché non si avranno prove indipendenti ogni dato è opinabile.

Inoltre sono state migliorate le cuffie fornite in dotazione e il sistema di riconoscimento vocale Siri.

Ovviamente il consiglio per chi non dorme dalla voglia di avere la nuova versione, è di aspettare qualche mese prima di comprare il nuovo modello per farlo andare a regime ed ottenere delle offerte competitive da parte delle compagnie telefoniche. Per l'Italia le compagnie che commercializzeranno iPhone 5 sono H3G ("tre"). Tim e Vodafone.
Osservando i prezzi dichiarati per gli Stati Uniti, in Italia il nuovo iPhone 5 dovrebbe costare quanto costava iPhone 4S e quindi i vecchi modelli dovrebbero scalare di conseguenza.  Il modello iPhone 3GS uscirà dal mercato.

giovedì 13 settembre 2012

Organizzare i compiti da svolgere: Wunderlist

L'organizzazione del lavoro è la base per il successo di ogni professione. Oltre agli strumenti cartacei (agende, bloc-notes, post-it) gli smartphone hanno permesso di semplificare la gestione del tempo e delle attività. iPhone offre le App di base "Calendario " e "Promemoria" per questo scopo. Se la prima è universalmente riconosciuta come molto valida, lo stesso non si può dire per la seconda a causa della sua eccessiva semplicità. Per questo motivo sono nate su AppStore numerose App per la 'gestione delle cose da fare' denominate GTD.

Tra queste la più usata è Wunderlist. E' un'App Free che permette di raggruppare le cose da fare in cartelle (liste). Per ogni attività è possibile impostare una data di scadenza e un allarme. L'allarme permette di far apparire una notifica sullo schermo o di mandare un'email al proprio indirizzo, ad una certa data/ora. Wunderlist è molto semplice ma allo stesso tempo potente, evidenziando le attività come 'importanti' ed evidenziando quelle scadute e in scadenza.
Tutti i dati sono disponibili sul cloud della App. I dati sono accessibili tramite le versioni dell'App per Mac, Windows, Linux e Android, oltre che direttamente dal sito web.
Le attività possono essere condivise con altri utenti per semplificare il lavoro su progetti.

Da segnalare la funzionalità che permette di creare una attività inviando un'email dal proprio indirizzo a uno di Wunderlist. Infatti molte cose da fare nascono dalla ricezione di messaggi sulla nostra casella di posta. E' sufficiente inoltrare questi messaggi a Wunderlist e per creare subito l'attività associata.

venerdì 7 settembre 2012

App per rilassarsi: Relax Melodies

Lo smartphone è spesso usato per ascoltare musica. iPhone è uno specialista in questo. Ognuno di noi ha la musica giusta per scopi specifici: allenarsi, caricarsi di energie o rilassarsi.
Una serie di App specifiche per rilassarsi è disponibile su App Store. Durante un'attesa in stazione/aeroporto o durante un viaggio in treno/aereo, queste app aiutano a rilassarsi o addirittura ad addormentarsi.
Una delle migliori è Relax Melodies. E' un App free che permette di mettere insieme dei singoli suoni rilassanti per comporre una melodia. Ad esempio si può abbinare il suono dell'acqua che scorre con quello di un temporale o degli animali di un bosco o di strumenti musicali, regolando il volume di ognuno. Sono disponibili decine di suoni di base (pioggia, uccelli, cascata, vento, traffico cittadino...) che abbinati insieme riusciranno a far "staccare la spina". Inoltre è un ottimo metodo per fare addormentare i bambini quando sono agitati.
Sono anche disponibili dei suoni particolari: onde sonore a diversa frequenza (appena percepibili dall'orecchio) da ascoltare con le cuffie che aiutano  a concentrarsi o addormentarsi.
La versione a pagamento Relax Melodies Premium fornisce una maggiore varietà di suoni e la possibilità di usarla in Background mentre avete una altra App in primo piano.


mercoledì 5 settembre 2012

App per stabilire la posizione del sole: Sun Seeker

Una tipologia di App che sta avendo molto successo all'estero e che si adatta benissimo all'utilizzo con gli smartphone è quella che aiuta a stabilire la posizione del sole. Usando il telefono si mostra da direzione i raggi solari arriveranno in un particolare momento (data e ora). Queste app sono perfette per:
  • immobiliaristi
  • architetti
  • arredatori
  • giardinieri
  • fotografi
  • installatori di pannelli solari
Tramite il GPS dello smartphone si determinano le coordinate su cui calcolare la posizione del sole. Usando le mappe si può mostrare il percorso del sole (direzione e altezza dei raggi).

Una app delle più complete è Sun Seeker che, usando la telecamera di iPhone, permette di vedere dove si troverà il sole ad un certo istante (data/ora) per una determinata inquadratura.

Chi la usa può modificare la disposizione di finestre, stanze, porte, piante, alberi, set fotografici e di pannelli solari per ottenere un determinato effetto estetico o pratico.

La versione free Sun Seeker Lite permette di verificare le funzionalità di base.

Esempio banale di utilizzo: dove posizionare (sinistra o destra) il seggiolino del bimbo in auto per evitare la luce del sole? Basta vedere sulla mappa del percorso da compiere la direzione dei raggi del sole al momento del viaggio.

martedì 4 settembre 2012

Auricolare bluetooth


Per chi utilizza spesso il telefono, l'auricolare diventa un grande alleato per ridurre l'assorbimento delle onde elettromagnetiche. Infatti, nel manuale del telefono è riportato chiaramente:
“Quando utilizzi iPhone per le chiamate o per la trasmissioni di dati su una rete cellulare, mantieni iPhone ad almeno 15 millimetri dal corpo”.
In parole povere significa che quando si telefona, si dovrebbe tenere il telefono staccato dall'orecchio. Cosa che ovviamente quasi nessuno fa.

E' chiaro che il problema delle radiazioni coinvolge le persone che:

  • usano intensamente il telefono,
  • operano in zone con livello di segnale ("tacche") basso, costringendo il telefono ad aumentare la potenza per farsi "sentire" dalla antenna più vicina.

L'auricolare risolve il problema poiché permette di tenere la fonte dell'energia elettromagnetica (il telefono) lontano dal cervello. L'auricolare in dotazione con iPhone è la classica cuffia-microfono bianca. Per evitare il fastidio del filo, si può optare per una auricolare bluetooth. Stessa soluzione si può usare nelle auto che hanno in dotazione un sistema vivavoce bluetooth.

La tecnologia Bluetooth è progettata per scambiare dati a bassi consumi e in un corto raggio d'azione. Per questo motivo una auricolare bluetooth è sicurissima da un punto di vista elettromagnetico in quanto fa arrivare, al corpo di chi la usa, meno energia di quella che arriva dal telefono (distante dal corpo). Infatti il telefono deve colloquiare con il ripetitore che si trova a km di distanza, mentre l'auricolare bluetooth scambia dati con il telefono che si trova lontano al massimo di qualche metro.

Per configurare l'auricolare con iPhone (fate riferimento al manuale specifico del dispositivo) è necessario, dopo aver caricato la batteria dell'auricolare, seguire i seguenti step:

  • accendere l'auricolare tenendo premuto il tasto unico di risposta
  • abilitare il bluetooth su iPhone tramite la voce Impostazioni - Generali - Bluetooth attivando l'opzione Bluetooth
  • scegliere, dall'elenco "dispositivi" di iPhone, l'auricolare (che di solito compare con un nome simile al modello o alla marca)

Quando l'auricolare è collegata, appare un'icona Bluetooth blu nella barra di stato dell'iPhone in alto allo schermo. Se invece l'icona non è colorata (bianca o grigia a seconda dello sfondo) l'auricolare non è collegata. Per maggiori informazioni e risoluzione dei problemi consultate la guida.

lunedì 3 settembre 2012

Volume basso del microfono in Vivavoce

Una lamentela diffusa fra i possessori di iPhone è quella relativa al volume basso del microfono quando si effettua una telefonata in modalità Vivavoce. In altre parole, impostando il telefono in modalità vivavoce, la persona dall'altro capo si lamenta del volume molto basso della voce. Ciò è un problema perché si tende a non usare il vivavoce con seri pericoli per chi si trova alla guida di una auto.

Il problema è dovuto alla collocazione dei microfoni di iPhone. Su "iPhone 4" esistono 2 microfoni e 2 altoparlanti, come specificato in figura:

Il doppio microfono serve a eliminare i rumori di fondo ed avere una migliore qualità della voce.

In una normale telefonata, sono attivi l'altoparlante A e il microfono A. Invece, in una telefonata in vivavoce, sono attivi l'altoparlante B e il microfono B. In altre parole, quando iPhone 4 funziona in vivavoce, si invertono i lati (superiore e inferiore) degli altoparlanti e dei microfoni. E' quindi sbagliato avvicinare il lato inferiore del telefono alla bocca, in quanto non viene più usato il microfono A ma il microfono B (che si trova in alto). 

Per avere la migliore qualità della voce in uscita, è bene verificare che i microfoni non siano sporchi o coperti dalle cover.